Dopo i Tazenda, la Sardegna ritorna prepotentemente in scena con I Cheyenne. La band nasce nel settembre del 2006 a Iglesias, nel sud della Sardegna. Nel corso degli anni tra il 2007 ed il 2012 suonano in moltissimi palchi importanti dell’isola.
L’intensa attività live porta il gruppo a scrivere diversi pezzi che andranno a comporre il loro primo album. Il primo CD, intitolato Maestrale, è uscito nel giugno 2010 e contiene 11 canzoni il cui tema è strettamente connesso all’attualità del territorio iglesiente.
Vanno sicuramente ricordate molteplici partecipazioni a Festival e concorsi importanti l’ItaliaWave 2011 (2° posto), l’Artes et Sonos 2011 (3° posto), l’OlbiaRock 2011 (2° posto), il Guspini Music Contest 2011 (1° posto). Nella Primavera del 2011 esce su YouTube il nuovo singolo La mia energia, accompagnato da un video di protesta contro il nucleare e a favore delle energie rinnovabili. Il video riscuote molte critiche positive e ottiene molte visualizzazioni. Nel febbraio del 2012 I Cheyenne partecipano alle selezioni di Sanremo Music Awards e arrivano alla finale a Sanremo durante la settimana del Festival vincendo poi il concorso nella categoria Miglior Band Rock Blues. Nell’agosto dello stesso anno si classificano, per la seconda volta consecutiva, al secondo posto dell’Olbia Rock, vincendo così la possibilità di suonare a Faenza il mese successivo. A settembre partecipano alla finale del Premio Pavanello a Trento e al Mei Supersound a Faenza. A novembre girano poi a Olbia il video del nuovo singolo La Canzone del Poeta che uscirà a gennaio del 2013 e l’album Il giardino del tempo uscito il 20 dicembre. Nell’estate del 2014 la band vince l’Olbia Rock.
Nel 2017, con la canzone Insieme, I Cheyenne vincono il “Radiolina Special Contest” e suonano sul prestigioso palco del Poetto Fest. Aspettando l’uscita dell’album dopo l’estate, posso dire che la canzone è in chiave rock/pop ed è facilmente ascoltabile dal punto di vista radiofonico, sono curioso di sentire se nell’album ci siano anche sonorità più aspre e dure come è in fin dei conti il territorio sardo.
Civins