Intervista – Domande “sComode” a La Scelta

La band romana La Scelta ha partecipato qualche anno fa a Sanremo Giovani con il brano “Il Nostro Tempo”, da anni suonano nei live con RON (Mattia, il cantante, è il produttore dell’ultimo disco di Rosalino) e a novembre scorso è uscito il loro secondo disco: Colore Alieno. Ho voluto scambiare quattro chiacchiere con loro.

Come nasce l’album “Colore Alieno”?
Ciao Giacomo!
Avevamo alcuni brani nel cassetto già registrati e pronti da tempo ma aspettavamo il momento giusto per pubblicarli. Fondamentale fu un viaggio che ci portò alcuni anni fa in Texas, aEl Paso, dove presero vita altre canzoni e le incidemmo oltreoceano.

Qual è il brano che sentite più vostro?
Transoceanica è la canzone di questo album che racchiude la poetica e il viaggio continuo che negli anni, guidati dalla musica, ci ha portato fin qui; ma definirne più nostro rispetto a un altro è difficile, ci sono tante tracce cui siamo molto legati, “Colori”, “Alieno”, “Argilla”…

Con chi vi piacerebbe collaborare?
Non basterebbe una pagina intera di nomi per elencare tutti i grandi artisti con cui ci piacerebbe collaborare. Due anni fa, fummo coinvolti nel progetto “LA FORZA DI DIRE SI” di Ron per AISLA, dove oltre ad aver prodotto il disco (Mattia) abbiamo avuto la grande fortuna di collaborare con 25 grandi artisti italiani, da Jovanotti a De Gregori, dalla Bertè a Renga, Niccolò Fabi, Negramaro.

Quanto vi sentite “alieni” in questo panorama musicale?
Siamo dei sognatori, a distanza di più di 10 anni ci entusiasmiamo sempre con la musica anche per i piccoli traguardi raggiunti; ci siamo sentiti spesso dire che non saremmo mai arrivati da nessuna parte perché poco cinici e troppo idealisti. A dispetto di una società così individualistica, continuiamo a credere nel valore profondo dell’amicizia che ci ha tenuto legati per così tanti anni.

Cambiereste qualcosa del vostro percorso?
Assolutamente nulla; come scriviamo in ”Colori” :oggi segniamo il confine del nostro sapere, domani lo cancelliamo con un nuovo percorso.

Civins