Black Sheeps, vincitrici di Sanremo Doc, coronano il sogno del loro primo inedito, Contromano nel cielo

Si apre un nuovo capitolo artistico per le due ragazze di Terni IlariaPileri e Claudia Carletti che ormai da 9 anni formano l’originale duo musicale delle Black Sheeps. Dopo circa un migliaio di concerti in giro tra locali e piazze di Umbria, Marche, Abruzzo, Lazio e Toscana, hanno finalmente coronato il loro sogno di dare vita a qualcosa di loro, di inedito, ciò che loro stesse hanno definito “il nostro Inno universale alla Forza, un pezzo della nostra Anima”, si tratta del loro primo singolo Contromano nel cielo. Dal 10 marzo è on line il videoclip su tutte le piattaforme digitali, un video molto evocativo, che rappresenta magnificamente l’anima del brano.

Esattamente un mese fa, le Black Sheeps hanno vinto Sanremo Doc ricevendo l’ambitissimo premio che consiste nella distribuzione digitale e promozione del loro brano Contromano nel cielo da parte dell’etichetta discografia genovese NeverlandRecords. Il videoclip, a cura di Riccardo Tappo e Cristian Graziano è stato girato nel silenzioso bosco di Miranda tra le montagne in pieno inverno, dove le due protagoniste si muovono a piedi nudi su un tappeto di foglie di castagno, bendate, alla ricerca, fra il buio e la luce, di tutte le loro ombre.

La Chiesa presente nel video è quella di San Benedetto in Fondis. La città di Terni, con la quale le Black Sheeps hanno un rapporto di amore/odio, fa quindi da sfondo a questo inno universale che invita a non arrendersi, a combattere contro ogni ostacolo che la vita ci pone, anche quando sembra tutto perduto, ad avere la forza ed il coraggio di dare una svolta alla propria vita rischiando il certo per l’incerto. I ternani hanno sostenuto con grande calore il duo durante la partecipazione a Sanremo Doc, rispondendo con fortissimo entusiasmo al contest lanciato dalle Black Sheeps sui social dove chiedevano dei selfie con il titolo del singolo #contromanonelcielo. Contromano nel cielo, riscritto nel testo dalle Black Sheeps è stato composto appositamente in vista della partecipazione al concorso Sanremo Doc, ed è un pezzo contemporaneo ma che strizza l’occhio ai grandi classici del rock. Gli arrangiamenti sono Alex Cesarani e Elvys Damiano.

Le Black Sheeps hanno commentato così i loro nove anni di carriera musicale: «Tutto quello che ci è successo negli ultimi tempi è stato un magnifico input per rimetterci a studiare musica e per continuare in questo percorso di crescita personale e musicale. In questo lungo periodo siamo cresciute, maturando sia musicalmente che personalmente sempre fianco a fianco, sostenendoci nella musica e nella vita. Tante esperienze hanno segnato il nostro percorso, grandi artisti conosciuti lungo la strada: siamo state coriste per Antonella Bucci, abbiamo cantato insieme a Giacomo Anselmi, Francesco Bruni, Riccardo Ciarammelari, Giulio Proietti, siamo state il coro del popolo nel musical di San Valentino che aveva come protagonista Roberta Bonanno e molte altre. Come tutti i grandi amori anche il nostro si è annunciato con “ma chi è quella stxxxza?”, poi la scintilla è scoppiata e nel 2009 abbiamo partorito l’idea delle Black Sheeps».

Le Black Sheeps non si fermano mai e sull’onda dell’entusiasmo stanno già lavorando a nuovi inediti e presto ci sveleranno i numerosi progetti musicali che hanno in serbo per il loro pubblico.

Civins