Eurovision Song Contest 2018: vince l’ex militare israeliana Netta con Toy

Nella serata di ieri, 12 maggio 2018, si è svolta la 63esima edizione dell’Eurovision Song Contest. Il palcoscenico per questa manifestazione era l’Altice Arena di Lisbona dopo la vittoria di Sobral lo scorso anno.

Ad aggiudicarsi il Festival quest’ anno è Israele, grazie a Netta Barzilai e il suo brano “Toy”. Il pezzo era stato al centro di una polemica nei giorni scorsi perché Salvador Sobral, il vincitore dell’edizione 2017 dell’Eurovision Song Contest, l’aveva definita “Una canzone orrenda”, ma così non deve aver pensato la giuria di qualità e neppure il televoto che lo hanno premiato.

Vestita da geisha, ha portato Pikachu sul palco e nel ritornello della sua canzone fa dei versi e usa il drum-pad con estrema maestria. Nonostante l’abbigliamento sgargiante la canzone della 25enne ex militare israeliana si rifà al movimento #metoo parlando di “risveglio dell’energia femminile e della giustizia sociale”. Netta si è presa la sua rivincita anche su Sobral che le ha consegnato il premio sul palco.

Mentre la coppia italiana Meta-Moro prende pochi voti dalle giurie di qualità nazionali (San Marino, Albania e Malta i più generosi), ma sono terzi al televoto. Nonostante l’apprezzamento del pubblico “Non mi avete fatto niente” si ferma a 308 voti e al quinto posto in classifica dietro Israele, Cipro, Austria e Germania, andando a migliorare il risultato dell’Eurovision Song Contest dell’anno precedente di Francesco Gabbani che si era piazzato sesto.

Civins