Intervista – Domande “sComode” ad Annalaura Princiotto

“Stringo forte i pugni” è il singolo di Annalaura Princiotto, uscito in radio e su tutte le piattaforme streaming alla fine dello scorso settembre. Un brano che ha seguito l’ottimo esordio del singolo “Quaranta”. Ecco l’intervista che la giovane cantante ha rilasciato per AgorArt.

Come nasce “Stringo forte i pugni”?

Nasce un po’ per caso, in un momento di sconforto, ho iniziato a suonare… in un’ora avevo parole e musica. Volevo rincuorarmi e rincuorare gli altri, scrivendo tutto ciò di cui avrei avuto bisogno.

C’è qualcosa di autobiografico nel brano?

Assolutamente tutto! Nel momento in cui dico di voler fare la cantautrice, tutti mi chiedono “Sì, ma veramente cosa vuoi fare da grande?”, questo “veramente” mi rimbombava sempre nella testa e “Stringo forte i pugni” mi ricorda di dover andare avanti, senza pensare a nulla.

Vorresti arrivare al cuore di chi ti ascolta, ma il prossimo obiettivo nella tua carriera quale potrebbe essere?

Il mio sogno è Sanremo, cantare su quel palco e arrivare a più gente possibile. In secondo luogo, voglio creare qualcosa di più grande di un semplice singolo: un album o un EP.

C’è un progetto in corso?

Sì, ce ne sono tantissimi, ma per il momento preferisco tenerli ancora un po’ per me, sono molto scaramantica. Non vedo l’ora di poter condividere con tutti ciò che bolle in pentola. Continuate a seguire i miei social.

Civins