Nobel 2013: Roberto Vecchioni candidato per il Premio alla Letteratura

È notizie degli ultimi giorni che il cantautore milanese sarebbe tra i candidati per il Premio Nobel alla Letteratura. Ed è polemica, come lo era già stato per Dario Fo.

Il Premio Nobel è uno dei riconoscimenti più alti che esistano. Ogni anno, infatti, vengono premiati coloro che si sono distinti in uno specifico campo, fra i quali la letteratura, seppure fra i candidati – o potenziali tali – ci sono nomi non propriamente appartenenti al mondo delle lettere.

Notizia sarebbe anche ufficiosa, così come la lista degli altri cinque autori in lizza per il Nobel alla Lettetaura:
Joyce Carol Oates
Alice Munro
Haruki Murakami
Ko Un
Péter Nádas

Murakami, il romanziere giapponese, esponente del realismo magico, che anche nel 2012 era stato dato per vincente, salvo poi essere scansato da Yo Man e il suo Sorgo Rosso. Accanto a questi nomi si sarebbero aggiunti altri che non appartengono propriamente alla letteratura: oltre a Vecchioni, infatti, troviamo Bob Dylan e Leonard Cohen.

Su Twitter già molti utenti si domandano: “Perchè lui e non un altro? Perchè non Francesco De Gregori?”, altri pensano addirittura che la notizia sia una “bufala” talmente è difficile da credere. Ma per l’Accademia svedese, Vecchioni avrebbe tutte le carte in regola per ricevere il premio. Non solo per i testi delle sue duecento canzoni, che sono state scrupolosamente esaminate. Ma anche per il suo impegno in campo letterario. Professore di lettere per gran parte della sua vita, Vecchioni ha dedicato tutto se stesso alla scrittura: racconti, libri per bambini e soprattutto la pubblicazione di due romanzi: “Il libraio di Senilunte” e “Scacco di Dio”.

«Quando lo abbiamo saputo non riuscivamo a crederci», ha detto Daria Colombo, la moglie di Vecchioni, che ha ricordato che i testi del marito «compaiono anche su alcune antologie scolastiche». Il premio sarebbe «un riconoscimento alla canzone come espressione letteraria».

Che dire, invece, degli altri due cantautori papabili? Bob Dylan, autore di celebri pezzi come “Knockin’ on heaven’s door” e “Blowin’ in the wind”, da più di 15 anni è candidato al premio. Ogni anno sembra avere il potenziale giusto per ricevere il riconoscimento, visto il valore sociale e letterario dei suoi testi, ma poi non l’ottiene.

Candidato anche il canadese Leonard Cohen, l’autore della struggente “Halleluja”. Ma Cohen non è solo un cantante: cominciò a scrivere poesie molto prima di scrivere canzoni e la sua carriera partì proprio da lì, dalla letteratura. I primi album pubblicati, infatti, non erano album musicali ma album di reading, di poesie registrate. Cohen – per il suo carattere introverso – non riusciva a cantare, era timido, per questo gli operatori dello studio di registrazione avevano arredato lo studio affinché somigliasse alla sua stanza da letto, e si sentisse più a suo agio.

Chiunque sarà il vincitore, si tratta comunque di una svolta storica per il mondo della musica che per la prima volta si prepara a entrare nell’olimpo letterario.
Come ogni anno, il Premio Nobel per la Letteratura 2013 verrà assegnato presso la Stockholm Concert Hall il 10 dicembre, data in cui cade l’anniversario della morte del fondatore del premio, Alfred Nobel. L’annuncio del vincitore verrà dato, invece, intorno alla metà di ottobre, con data ancora da definirsi.