On: disco d’oro, ma brani non all’altezza di Elisa

Nel corso della mia lunga assenza da AgorArt ho potuto ascoltare tanta musica, e altra musica. Scorrendo gli elenchi degli album da ascoltare mi son imbattuto nel nuovo album di Elisa, ON, che definire pop sarebbe troppo, osceno, il termine corretto.

Sui testi e i duetti scritti e interpretati con grandissimi artisti non discuto più di tanto e non me ne vogliano i fan di Elisa ma la nostra interprete girovaga ha scritto e musicato testi molto migliori di quelli che si trovano in quest’album. Penso che Elisa sia molto più brava di tutto questo pattume, e non sarà un gatto tenerissimo sulla copertina a salvarlo; mi auguro vivamente che i prossimi album esprimano meglio la sua identità e il suo essere. Uniche due note di colore in questo tetro spettacolo sono la canzone di Jack Savoretti, che giustamente se la canta nella sua quasi totalità Waste Your Time On Me e la pronuncia inglese a dir poco perfetta della nostra cantate.

In mio soccorso è arrivato il vinile di Francesco Guccini, Amerigo, a mio dire uno dei più famosi e uno dei più belli di Guccini, brano simbolo di questo album Eskimo, per me poesia allo stato puro, una lezione di stile e linguaggio nei confronti dei moderni “poeti” della musica. Uno degli artisti che è ancora uno dei simboli della rivolta sociale del ’68.

Civins