Bernini: un docu-film omaggio al maestro della scultura barocca

Sarà al cinema dal 12 al 14 novembre 2018, Bernini, la pellicola documentario diretta da Francesco Invernizzi, con Anna Coliva, Luigi Ficacci, Andrea Bacchi e dedicata al genio dell’arte del Seicento attraverso le immagini della mostra alla Galleria Borghese di Roma.

Si chiama L’Arte al Cinema il nuovo ciclo di documentari dedicati all’arte che saranno distribuiti nelle sale italiane tra l’autunno 2018 e la primavera 2019 da da Magnitudo e Chili. Tramite riprese inedite di altissima qualità e il contributo di professionisti e conoscitori di grande caratura, tra cui la direttrice della Galleria Borghese Anna Coliva e il critico d’arte Luigi Ficacci, il docu-film Bernini diretto da Francesco Invernizzi celebra l’artista barocco e racconta la nascita dei suoi maestosi gruppi scultorei.

“Ho incontrato uomini come chi mi ha protetto. Papi, come quelli che ho vissuto e i nove che con loro mi hanno voluto. E la terra, prima del marmo, che ho plasmato per darle forma di angeli, leoni e fontane” (G. L. Bernini)
Gian Lorenzo Bernini, con i suoi punti di vista insoliti, è uno di quegli artisti che ha cambiato la storia. Lo scultore barocco che ha mutato la nostra cultura attraverso un utilizzo impressionante del marmo che, plasmato dalle sue mani e dai gesti fermi e potenti, sembra ancora oggi reale. Bernini è stato un rivoluzionario per il talento stilistico e per il modo in cui ha personalizzato i suoi soggetti: non più miti tutti uguali, ma donne e uomini dalle espressioni fortemente umane e dalle azioni in movimento, seppur in una materia scolpita e ferma, bloccata.

Lo scultore di origini napoletane, ma romano d’adozione, nelle sue opere racconta miti, umanità e natura attraverso episodi noti e allegorie che diventano reali: le espressioni delle sculture di Gian Lorenzo Bernini non sono convenzionali e statiche, come quelle del passato, ma diventano dense e drammatiche. Come narra la voce fuori campo nella conclusione di Bernini – un documentario strutturato su ricche immagini dettagliate delle opere dello scultore barocco, scandite attraverso un’ampia analisi e lettura delle forme e dei simboli – questa storia risale a quattro secoli fa, a quando un bambino giocava nella bottega del padre scultore, Pietro Bernini, realizzando piccoli ritratti di umanità e natura.
Quel bambino era Gian Lorenzo Bernini (1598-1680), l’uomo che ha poi creato, dall’età di 17 anni, opere straordinarie rilanciando il periodo barocco a Roma. Il documentario si focalizza sui capolavori all’interno della mostra a Villa Borghese, uno dei luoghi dove a Roma è possibile vivere le opere del Bernini assorbendone i dettagli e la lavorazione.

I prossimi titoli saranno: Dinosaurs (al cinema il 10, 11 e 12 dicembre), Mathera (21, 22 e 23 gennaio), Leonardo Cinquecento (18, 19 e 20 febbraio), La stanza delle meraviglie – WOW (4, 5 e 6 marzo), Canova (18, 19 e 20 marzo) e infine Palladio (15, 16 e 17 aprile).