“Chi salverà Hermes?” è il primo EP dei CONFINIuscito il 18 gennaio con distribuzione Artist First / Costello’s Records.
«La leggenda narra che Maia, la più bella delle Pleiadi, fuggì dalla Frigia per portare in salvo il suo unico figlio Hermes, il gigante caduto in battaglia. Hermes metaforicamente rappresenta la natura primordiale dell’uomo ormai persa e distorta.
“Chi salverà Hermes?” affronta un parallelismo tra il mito ed i nostri giorni: la lotta verso un mondo migliore, un invito a scavare nel profondo e cercare risposte al di fuori dei confini della mente. È arrivato il momento di andare alla ricerca del nostro Hermes e salvarlo dai meccanismi della società.»
Forti di un sound che mescola con attitudine elettronica post-industrial, stoner spettrale e impetuose chitarre dark e di ispirazioni letterarie che vanno da Aleister Crowley a Dante passando per Alejandro Jodorowsky e Platone, i CONFINI si presentano da subito come un progetto innovativo nel panorama della musica italiana cantata in italiano. Registrato e prodotto da Leonardo Falasco nei sotterranei della città di Milano dove in passato si trovava una necropoli longobarda, “Chi salverà Hermes?”, il loro EP d’esordio, è un rito di iniziazione al genere eso-wave: un sabba con i morti che non sfigurerebbe come soundtrack di certi film di David Lynch.