#ChiscriveSiracconta: Intervista ad Amanda Foley e Simona Friio – Scrittura a quattro mani

La veneta Amanda Foley e la lombarda Simona Friio, per sperimentare la scrittura a quattro, fanno incontrare le loro individuali esperienze di scrittrici e ne seguono ad oggi quattro romanzi: “Una mail di troppo”, “C’era una volta.. ma anche no”, “Amore, bugie e altri guai” e l’ultimissimo “E vissero tutti felici scontenti”. Ed eccoci a scambiare quattro chiacchiere con loro sulla loro collaborazione.

“E vissero tutti felici e scontenti” è il vostro quarto lavoro a quattro mani, ma quando e come è nata quest’idea di scrivere insieme?

Amanda: L’idea è nata un po’ per caso, all’incirca due anni fa: volevamo metterci in gioco come scrittrici, come già altre avevano fatto prima di noi. Non immaginavamo che questa collaborazione durasse tanto.

Simona: L’idea di scrivere con altri mi stuzzicava da un po’, ma con Amanda il feeling è stato immediato. Eppure siamo così diverse che ancora oggi mi stupisco di come riusciamo a lavorare insieme senza sbranarci a vicenda (risata isterica).

Come vi organizzate per la stesura di un romanzo?

A: Pensiamo a una trama, ne discutiamo l’ambientazione e i personaggi per sommi capi. Poi una delle due inizia e quando ha scritto all’incirca un capitolo lo invia all’altra che, in base allo stimolo che riceve dalla lettura dello stesso andrà avanti e così fino alla fine.

L’aspetto più difficile da gestire della scrittura a quattro mani?

A: A volte non concordiamo su certi passaggi. Simona è un’inguaribile romantica, io scettica e sempre sul piede di guerra. Tuttavia, riusciamo a trovare il giusto compromesso.

S: Non solo, siamo così diametralmente opposte che una compensa l’altra. E poi la cosa bella è scoprire cosa abbia scritto ciascuna di noi nel precedente capitolo; è una sorta di ansia prima della prestazione, insomma, ma stimolante e divertente perché ogni volta ci stupiamo per ciò che abbiamo scritto.

Una qualità della collega che vorresti fare tua?

A: La velocità con cui imbastisce le trame e il suo ordine maniacale durante la stesura.

S: Adoro il sarcasmo di Amanda e il suo classico humor un po’ inglese!

Avete già un nuovo progetto in comune? E individuale?

A: Abbiamo un altro lavoro a quattro mani già finito che sta riposando in attesa di decider come fargli vedere la luce. A livello individuale ne ho appena iniziato uno.

S: Abbiamo appunto concluso un romanzo che reputo fa-vo-lo-so, ambientato in Scozia ai giorni nostri, mi elettrizza solo l’idea di immetterlo sul mercato. Individualmente ho in lavorazione due romanzi: un regency e un contemporaneo…

P.S: come si nota dall’intervista, l’entusiasmo è tipico di Amanda… (risata contenuta!)

Sara Foti Sciavaliere

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