Città del Libro 2013: programma delle mostre collaterali – Campi Salentina

La XIX edizione della Città del Libro unisce arte e cultura dando spazio a numerose mostre in un ventaglio di arti e artisti quanto mai eclettico e variegato.

Ecco l’elenco dettagliato delle mostre della Città del Libro 2013 che si potranno visitare, a partire da oggi fino a domenica 15 dicembre, e le location dedicate, spaziando dal Quartiere Fieristico nella zona Artigianale fino al prezioso centro storico di Campi Salentina (LE), tra chiese, case antiche e scorci di città.

Convento di San Francesco: “Libri Curiosi” a cura dei Frati Cappuccini
Mostra bibliografico – documentaria
La mostra, organizzata dalla Biblioteca Provinciale dei Cappuccini di Puglia, offre ai visitatori un’idea della storia che il libro ha avuto nel corso dei secoli in un ottica facilmente accessibile a tutti e segnato dal rapporto tra il “mondo/libro” e il “mondo/uomo”. Libri che incuriosiscono per bellezza e preziosità artigianale.
Incursione 11 Dicembre ore 17.00
L’archivista Francesco Nocco spiegherà la storia del libro nel corso dei secoli

Chiesa dell’Assunta: “Storie Terragne” di Associazione in alto a sinistra
Illustrazioni e segno grafico
La mostra ripercorre le fasi materiche di nascita del libro autoprodotto Storie Terragne. Le parole, i segni, i timbri vegetali, il formato, le poesie, un filo che lega i passaggi i racconti dell’autrice Marzioni Maira e i disegni dell’illustratore Gianluca Costantini.
Incursione 11 Dicembre ore 18.30
Giorgio Consoli e Natty Lomartire from Leitmotiv eseguiranno in acustico brani inediti

Chiesa di S.Oronzo: “Il Mio Sudafrica: una grande storia d’amore” di Roberto Bonsi
Fotografia
E’ una mostra che dal 2011 ha già toccato diverse città d’Italia e che in seguito approderà in località sudafricane come Johannesburg, Capetown per chiudersi infine a Port Elizabeth. Sono 30 foto a colori (formato A/4) scattate con una macchina fotografica analogica: Minolta AF-SP -39113049. Gli scatti risalgono principalmente al periodo post-apartheid datato dall’anno 1999 all’anno 2001. Un viaggio questo del giornalista e reporter Bonsi, nell’era, tangibilmente vissuta, dell’apartheid africano con accenni a quella successiva avvenuta identificabile con la liberazione di Nelson Mandela.
Incursione 11 Dicembre / ore 19.00
“Clarinet and Sax Sound Trio omaggia l’artista con brani inediti composti da Giampiero Perrone e da Giuseppe Patera

Chiesa di S.Leonardo: “Filastre” di Francesco Cuna e Gianni De Blasi
Illustrazione
Progetto editoriale nato dall’incontro fra il pittore Francesco Cuna e il regista Gianni De Blasi, a cura di Lupo Editore. E’ un progetto di gioco, una trottola del pensiero, un nuovo modo di coinvolgere il lettore al quale non sarà concesso distrarsi ma piuttosto rendersi disponibile al continuo cambio di punto di vista. Un gioco per adulti con le regole dei bimbi
Incursione 11 Dicembre ore 19.30
Reading (ri)creativo con le filastrocche per adulti a cura di G. De Blasi e F. Cuna

Casa Prato-Calabrese: “Donna: oggetto / soggetto” a cura di Marcello Ippolito
Installazione – Pittura degli artisti Safri/Cannone
Il tema della mostra è riconducibile alla condizione femminile in età contemporanea.
Cannone affronta il tema in termini figurativi marcati presentando un atteggiamento silentemente negativo della società verso la donna.
Safri con le sue opere ci presenta il tema della violenza in una dimensione più di rivincita che di sconfitta, dove la potenza virile appare disintegrata.
Incursione 11 Dicembre ore 20.00
Letture sul femminicidio a cura dell’attrice Alice Zompì

MAD – Meeting Architecture and Design: Memento – Welc(h)ome di Marco Rizzo e Francesca Fiorella
Memento/ fotografia
Monteruga è un villaggio abbandonato in agro di Veglie. Il fotografo Marco Rizzo, attraverso gli scatti in bianco e nero che sembrano cristallizzare questo non luogo, ci costringe ad un ripensamento profondo sulla dimora dei luoghi e sulla memoria poetica e affettiva che si cela negli oggetti, qui dimenticati, di uso quotidiano e comune.Welc(h)ome/fotografia
Il progetto nasce nel 2012 per portare alla luce una realtà sotto gli occhi di tutti. E’ un indagine a tratti disarmante sulla condizione degli immigrati in una città, Lecce, che si candida a capitale della cultura europea.
Incursione 11 Dicembre ore 20.30
Performance musicale di Sofia Brunetta e Toy Boy a cura di Laboratori Musicali

Sala Don Pietro Serio (Ex-Biblioteca): Vini e orologi da leggere di Bogdan
Arti plastiche
Quando si parla di questo artista tutto è verità. Non ci sono bugie. Le sue opere sono prosa e poesia messe insieme.. Bogdan è libertà, di pensiero e di parola. Tutto ed il contrario di tutto. Bogdan non esiste. Non esistono i suoi spettacolari orologi in legno, cartone, ceramica e qualsiasi altro materiale. Non esistono i suoi libri da bere e i suoi vini da leggere. Non esiste il libro, manoscritto, più piccolo al mondo, grande meno di un’unghia del mignolo. Non esiste la sua mano benedetta dai grandi artisti. Non esistono le gradazioni di colore mai banali, mai fuori luogo. Non esiste la sua arte alternativa e mistica. Non esistono il suo sapere e la sua saggezza, che misti alle “belle bugie” riconosciutegli anche dai suoi figli, creano nella vita di chi lo ha conosciuto un infinito arcobaleno di colori.
Incursione 11 Dicembre ore 21.00
Atto Compagnia mette in scena la performance di danza “la ragazza indicibile”

Centro Fieristico: “UBU/RE Postcard” a cura di IO CI PROVO
Cartoline
Si tratta di una mostra di cartoline molto “speciali” perché frutto della seconda edizione del laboratorio teatrale “IO CI PROVO” tenuto da Paola Leone della Compagnia Factory, rivolto ai detenuti della casa circondariale di Borgo San Nicola. Le cartoline suscitano particolare interesse per il modo in cui sono state create, disegnate, colorate e arricchite dai detenuti, guidati nella creazione dall’artista Roberto Dell’Orco. Il progetto è patrocinato da Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese, Comune di Lecce e Lecce 2019. Le cartoline si sono dimostrate un mezzo efficace per creare un legame tra dentro e fuori, ed intendere l’arte, in tutte le sue forme, come uno dei mezzi più efficaci di riabilitazione

Centro Fieristico: “Fotografia in musica” di Collettivo Shotalive
Fotografia
Il collettivo di fotografia Shotalive indaga il rapporto tra foto, musica e live contest. Emergono in questa collettiva gli scatti visionari di Giacomo Rosato.

Centro Fieristico: “MUSCIO” di Remo Qualtieri
Illustrazione
Il concetto della complementarietà degli opposti è il filo conduttore dei suoi lavori. Nei suoi disegni vi è un ritorno ad una linea semplice, come semplice appare la composizione. Il linguaggio si fa essenziale, privo di fronzoli o distrazioni: le linee lasciano intuire anche quando non dichiarano. Il rapporto tra vuoto e pieno e il gioco delle linee che si diradano creano un effetto di intrigante chiaro scuro.