“CLAIREDEMILUNE” è il primo omonimo EP della giovane musicista romana

Clairedemilune è scesa sulla Terra per cantarci in faccia le sue canzoni, fresca e impetuosa come il Maestrale in primavera.
Forte del connubio artistico avviato da un paio d’anni con Matteo Gabbianelli dei kuTso, suo mentore e produttore anche per i brani del nuovo corso, la giovane cantautrice romana è pronta a sprigionare energie lunari e femminili attraverso la sua voce.

Dopo i singoli “Bambola di pezza”, una canzone figlia di un’urgenza espressiva, e “Dietro le spalle”, una raffinata pop song che, come un quadro impressionista, riesce a cogliere la varietà delle sfumature che compongono i colori di una relazione, presenta il suo EP d’esordio.

«Il mio primo omonimo EP è un viaggio emotivo tra le due facce della luna: quella luminosa e limpida contrapposta al mio lato oscuro e malinconico confluiscono in un indissolubile tao. Nella ricerca di una direzione ho provato a liberarmi di ogni tragedia interiore, spogliandomi delle abitudini, dei pensieri e delle convinzioni giuste o malsane che ho fissato in suoni e parole nate dalla mia costante fragilità.»  

Chi è Clairedemilune?
Ha 25 anni, viene dalla Luna ma suona per Terra. Ha mosso i primi passi inciampando sugli ottantotto tasti di un piano, per poi passare gran parte della sua vita in Conservatorio dove ha studiato e amato i grandi compositori classici. Scrivere canzoni è un bisogno, una terapia e un’esigenza dalla quale viene travolta dopo aver comprato il suo primo ukulele (Ginger Beer) e, soprattutto, dopo aver incontrato il suo produttore Matteo Gabbianelli dei kuTso, con il quale dà vita a tanti brani che raccontano di lei e dei suoi difetti, dei suoi sogni e delle sue paure. I primi singoli ad essere pubblicati sono “Sparirò” e “Finché non finirà” (Aloha Dischi). Nel 2019 fa le valigie e parte insieme ai kuTso in apertura al loro tour acustico, nel quale ha l’occasione di esibirsi su e giù per lo Stivale, partecipando anche a diversi festival.
Ed ora, nel 2021, è in arrivo il suo primo omonimo EP distribuito da Artist First / Costello’s