Donne, cittadinanza e politica: Lecce – 24 e 25 marzo , “Marzo d’Autrice” e “Itinerario rosa”

“Pensiero politico e genere dall’800 al ‘900” e “Donne e società. Partecipazione democratica e cittadinanza digitale”, due libri che percorrono la storia delle donne ieri e oggi analizzando il loro impegno civile e la loro partecipazione politica. Donne, cittadinanza e politica in un doppio appuntamento al Teatrino Palmieri e all’Ex conservatorio S.Anna.

Il 24 marzo, alle ore 18,00, presso il Teatrino Palmieri di Lecce, avrà luogo la presentazione del libro “Pensiero politico e genere dall’800 al ‘900”, all’interno della Rassegna Culturale “Marzo d’Autrice” promossa dalla Consigliera di Parità Alessia Ferreri.
Interverranno le curatrici Fiorenza Taricone (Università di Cassino e del Lazio Meridionale) e Rossella Bufano (Università del Salento), con la partecipazione anche del sociologo Antonio Facchini e delle associazioni Ande e Fidaba.

Il libro rappresenta un excursus di figure femminili che hanno profuso il loro impegno civile e politico attraverso la propria azione e attraverso la produzione di saggi e di articoli giornalistici. Donne che hanno lasciato il segno come patriote, educatrici, giornaliste, intellettuali, che hanno cercato di rivoluzionare il pensiero umano o femminile/femminista. Vengono ricordate anche figure maschili che hanno sostenuto o condiviso il loro pensiero (come Mazzini) e uomini che hanno avversato l’affermazione femminile anche attraverso teorie scientifiche (come Lombroso). Le donne ricordate nel libro (Harriet Martineau, Daniel Stern, Gualberta Alaide Beccari, Cristina di Belgiojoso e tante altre) affrontano i temi più svariati e non necessariamente, o non sempre, nell’ottica della rivendicazione di genere: dalla libertà, all’uguaglianza, all’emancipazione e alla parità, dall’economia alla cittadinanza e all’educazione politica. Cittadine del loro tempo, hanno analizzato dal loro punto di vista, spesso in modo originale e complementare a quello maschile, le questioni rese urgenti dal momento e dal contesto storico.

Il 25 marzo, invece, alle ore 10:00, al Conservatorio Sant’Anna di Lecce, si terrà il seminario dal titolo “Donne e politica. Cittadinanza, rappresentanza, e-democracy”, nell’ambito della rassegna Itinerario Rosa organizzata dal Comune di Lecce. Il seminario è organizzato dall’Associazione Ripensandoci in collaborazione con il Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo dell’Università del Salento.
Interverranno ancora Fiorenza Taricone (Università di Cassino e del Lazio Meridionale), Marisa Forcina, Luigi Di Viggiano e Rossella Bufano (Università del Salento).

Nel corso del seminario verrà inoltre presentato anche il libro di Luigi Di Viggiano e Rossella Bufano dal titolo “Donne e società. Partecipazione democratica e cittadinanza digitale”.

Nel volume come nel corso del seminario si affronterà il tema dell’esclusione delle donne dalla cittadinanza e dalla rappresentanza politica, con la netta separazione tra sfera privata e pubblica a partire da Aristotele. Ancora oggi le percentuali di donne in politica rimangono molto basse e la loro partecipazione è soprattutto di tipo non convenzionale (raccolta firme, petizioni, manifestazioni, boicottaggi). Ma le donne, attraverso l’elaborazione di un pensiero della differenza, la valorizzazione della maternità, una pratica politica spesso alternativa a quella istituzionale esprimono una cittadinanza che non coincide solo con la titolarità di diritti e doveri, bensì esprime un diverso modo «di essere presenti nella comunità con sguardo critico e propositivo e con pratiche che traducono il desiderio soggettivo e privato in un modo pubblico di apparire ed essere parte della comunità» (Forcina).

La Rete (Internet) si rivela un rinnovato strumento di vecchie pratiche politiche femminili: la rete, le relazioni. La digitalizzazione dei servizi amministrativi dello Stato (e-governement) sembra favorire la trasparenza e l’interazione Stato-cittadini. Alle luce di tutte queste analisi è stata condotta una ricerca in alcuni paesi del Salento (Andrano, Tricase, Poggiardo, Diso e Spongano) per comprendere la percezione che le donne hanno della politica, delle donne in politica, del lavoro svolto, di questioni sociali come quella ambientale, dei servizi offerti dai propri comuni, al fine di rilevarne le esigenze e offrire informazioni utili alla politica locale.