“Era triste Bologna”, il singolo di Frida

Mentre le temperature scendono e i cuori si ghiacciano sempre più al freddo siderale della distanza e della privazione, Frida torna con soffio di maestrale sull’inverno più lungo di sempre: contro l’amnesia del quotidiano, la cantautrice pugliese pratica la ginnastica salvifica della memoria, per non dimenticare che abbracciarsi (e tenersi stretti) rimane il modo migliore per non perdersi, ritrovando calore e umanità. “ERA TRISTE BOLOGNA” fuori ovunque, dal 15 gennaio 2021, per Luppolo Dischi.

“Perdersi per ritrovarsi, tra portici cosce e facce che sanno di casa, mentre all’angolo in fondo alla strada qualcuno elemosina un caffé ad ogni passante che devia lo sguardo, per non intenerirsi un po’; perdersi per non tornare, cercando in ogni bar la soluzione giusta per
mandar giù un ricordo indigesto, che si è aggrappato al cuore e non ne vuol sapere di scendere più giù, dove lo stomaco possa ricordargli che tutto passa, e che le farfalle che sentivi altro non erano che lucciole, fuochi effimeri nella notte bolognese.


Perdersi a Bologna, perché Bologna è una regola infranta, una legge criminale, il trionfo del paradosso che si fa spazio a gomitate nella ginnastica di un quotidiano eccezionale; come il nostro amore, che a Bologna, in un attimo, nell’ansia di perdersi ha trovato la certezza di aversi, in qualche modo, per sempre.”

Chi è Frida?
Frida nasce a Bari nel’93 e risiede in un piccolo paesino di provincia.
Approfonditi gli studi, arrivano le prime esibizioni nei concorsi regionali e nazionali e provini per talent show, come “X-Factor”, “The Voice of Italy”, “Tu si que vales”; nonché i primi risultati, come il secondo posto nel “Qualitalent”, contest musicale di Radio Capital, interpretando un brano inedito.

Frida è il nome che richiama la celebre pittrice, sua musa ispiratrice, nell’arte e nella vita. Al momento è impegnata nella realizzazione del suo primo Ep, in collaborazione con Molla e Luppolo Dischi