European Film Awards 2013 – vincitori: trionfo di Sorrentino con La Grande Bellezza

Agli European Film Awards, la cui cerimonia di premiazione si è tenuta ieri a Berlino, domina l’Italia con la pellicola di Paolo Sorrentino, La Grande Bellezza. Il film si è aggiudicato tre premi di peso, che fanno ben sperare ai riconoscimenti d’oltreoceano, Oscar e Golden Globes.

L’European Film Awards mancava all’Italia dai tempi de Il Divo, facendoci contare dal 1988 a oggi sei vittorie. Battuto anche La Vita di Adele, che aveva sconfitto La Grande Bellezza al Festival di Cannes portandosi a casa la Palma d’Oro.

Sorrentino è stato inoltre eletto regista dell’anno, superando non solo Tornatore per La Migliore Offerta ma anche Abdellatif Kechiche, regista proprio de La vita di Adele. Sconfitto nel 2008 da Matteo Garrone, per Paolo Sorrentino è stata la prima vittoria agli European Film Awards.

Presentatosi agli Efa 2013 con 4 nomination (film, regia, attore per Toni Servillo e sceneggiatura), La Grande Bellezza ha poi visto premiato Toni Servillo come migliore attore dell’anno.

L’Efa per la migliore attrice è andato a Veerie Baetens per il belga The broken circle breakdown diretto da Felix Van Groeningen, mentre come Miglior commedia, a vincere è stato Love is all you need di Susanne Bier e il premio per la migliore sceneggiatura va a Nella casa di Francois Ozon. Miglior documentario The act ok killing di Joshua Oppenheimer, con la ’statuetta’ per il Miglior lungometraggio animato andata a The Congress di Ari Folman.

Grande sconfitto dell’European Film Awards è stato The Broken Circle Breakdown, film più nominato eppure tornato a casa con solo un premio, invece per La Migliore Offerta di Tornatore va ricordata la vittoria di Ennio Morricone, premiato per la colonna sonora.

Il cinema italiano torna così a dominare l’Europa con uno dei suoi registi più quotati e apprezzati. Per Sorrentino è più vicino il traguardo degli Oscar 2014, il trionfo agli EFA infatti potrebbe incidere sul voto dei membri dell’Academy e sui giornalisti dei Golden Globes. Questa vittoria potrebbero avergli guadagnato un posto non solo nella cinquina dei candidati tra i migliori film stranieri, ma anche come favorito.