“Giocare” con le opere d’arte: nasce così l’ironico calendario di un gruppo di amici salentini

L’idea di realizzare un calendario giocando con le opere d’arte è partita da una “imitazione” dell’Uomo Vitruviano di Leonardo Da Vinci, tra gli allestimenti di luci in Piazza Sant’Oronzo, a Lecce. E a raccontare in breve questa simpatica iniziativa dettata dal caso è la testata online Leccenews24.

«Francè, mettiti davanti alla ruota con le braccia larghe tipo Uomo Vitruviano che ti faccio una foto». Le intuizioni più originali iniziano sempre per caso o quasi sempre. Così è stato anche per Roberto Maffei che la notte di Natale ha chiesto a un suo amico di posare davanti ad una delle luminarie allestite in città per le festività natalizie, fingendo di essere il protagonista del disegno più famoso al mondo del geniale Maestro del Rinascimento. Un gioco, uno scatto da condividere sui social. Nulla in più.

Poi l’idea di realizzare con i suoi amici – Annachiara Castrignanò, Francesco Castrignanò, Simone Turco, Simone Arnò e Giuseppe – un calendario originale con le foto che ‘ricreassero’ in qualche modo le opere d’arte.

Nessuna pretesa di realizzare un “capolavoro”, nessuna presunzione di essere perfetti, anzi. È l’ironia il filo conduttore degli scatti.

Si trova in tal modo la mano con sfera riflettente, l’opera più nota di Maurits Cornelis Escher. E poi un autoritratto, anzi un selfie, dell’artista olandese realizzato qualche secolo fa, nel 1935. E ancora… la Creazione di Adamo, l’affresco di Michelangelo Buonarroti che si può ammirare, in tutta la sua perfezione sulla volta della Cappella Sistina, nei Musei Vaticani a Roma. La Nascita di Venere di Botticelli, esposto nella Galleria degli Uffizi di Firenze. L’urlo del pittore norvegese Edvard Munch, La Ragazza col turbante o come è conosciuta la Ragazza con l’orecchino di perla di Jan Vermeer. E poteva mai mancare la Monna Lisa di Leonardo da Vinci, la celebre Gioconda o Il Bacio di Klimt?

Da gennaio a dicembre ogni scatto di un’opera d’arte casareccia strapperà un sorriso. Clicca qui se vuoi scaricarlo.