Giornata FAI 2013, 23-24 marzo: in Italia 700 luoghi da scoprire. Le mete in Puglia

Sabato 23 e Domenica 24 marzo ricorre la XXI edizione di Giornata FAI di Primavera. Due giorni per scoprire i tesori artistici e ambientali del nostro Paese. Saranno aperti al pubblico 700 luoghi in tutta Italia e 33 sono le mete in Puglia.

Il FAI promuove in concreto una cultura di rispetto della natura, dell’arte, della storia e delle tradizioni d’Italia e tutela un patrimonio che è parte fondamentale delle nostre radici e della nostra identità. Questa è la missione del FAI – Fondo Ambiente Italiano, Fondazione nazionale senza scopo di lucro che dal 1975 ha salvato, restaurato e aperto al pubblico importanti testimonianze del patrimonio artistico e naturalistico italiano.

Il FAI è fondato ufficialmente il 28 aprile 1975 da Giulia Maria Mozzoni Crespi, Renato Bazzoni, Alberto Predieri e Franco Russoli, da un’idea di Elena Croce e sull’esempio del National Trust inglese.

Giornata FAI 2013 in Puglia
BARI
– PALAZZO BARONE FERRARA IN BARI – GIOIELLO DEL BORGO MURATTIANO
Indirizzo: Corso Vittorio Emanuele II, 102/a , 70122, Bari, BA
Orario: Sabato 23, ore 10.00 – 13.00 / 16.00 – 18.00; Domenica 24, ore 10.00 – 18.00
Descrizione:
La sua realizzazione risale al gennaio 1843 su commissione del proprietario, il barone Onofrio Ferrara. Il progetto di quest’opera, tra le più significative dell’Ottocento, fu realizzato dal bitontino Luigi Castellucci. Il Palazzo conferma il valore di una impegnativa costruzione che rispecchia un momento importante della vita di Bari, della sua crescita urbanistica, del suo sviluppo sociale e della sua economia. Oggi il prestigioso Palazzo ospita la sede centrale di Banca Apulia.

Provincia di BARLETTA ANDRIA TRANI
– ANDRIA
CHIESA DI CRISTO MISERICORDIA
Itinerario: Andria medievale, gli affreschi nelle chiese rupestri
Indirizzo: Via Monte Rosa , 70031, Andria, BAT
Orario: Venerdì 22, Sabato 23 e Domenica 24, ore 10.00 – 12.30 / 16.00 – 18.00
Descrizione:
Entrando nella chiesa, si possono osservare i resti delle antiche mura rupestri ed alcuni affreschi di epoche diverse: una Crocifissione ed una serie di quattro figure del XIII –XIV sec.; le immagini della Maddalena e di Santa Cecilia del XVI –XVII sec., che si sovrappongono alla crocifissione, nella parte destra; infine l’affresco quasi scomparso della Madonna del latte, del XIX sec. .

– CHIESA RUPESTRE DI SANTA CROCE
Itinerario: Andria medievale, gli affreschi nelle chiese rupestri
Indirizzo: Via Lagnone Santa Croce , 70031, Andria, BAT
Orario: Venerdì 22, Sabato 23 e Domenica 24, ore 10.00 – 12.30 / 16.00 – 18.00
Descrizione:
La cripta di S.Croce, un tempo fuori dell’abitato, costituisce uno degli episodi più significativi della civiltà rupestre a nord di terra di bari. Il ricco ciclo pittorico (1370 – 1374) che decora i muri d’ambito è tradizionalmente connesso alla committenza di Francesco I del Balzo. Nel registro inferiore delle pareti, vi è la consueta teoria di patroni o intercessori della chiesa universale.
– CRIPTA DEL SANTUARIO DELLA MADONNA DEI MIRACOLI
Itinerario: Andria medievale, gli affreschi nelle chiese rupestri
Indirizzo: Piazza San Pio X , 70031, Andria, BAT
Orario: Venerdì 22, Sabato 23 e Domenica 24, ore 10.00 – 12.30 / 16.00 – 18.00
Descrizione:
La cripta della Madonna dei Miracoli, nota come chiesa rupestre di Santa Margherita (XII –XIII) per la presenza di un affresco raffigurante la santa martire di Antiochia. All’interno della cripta, si conservano i gli affreschi ( XIII ) di San Nicola di Myra con 6 scene della sua vita, affiancato da una Vergine che allatta il Bambino. Seguono l’ affresco di Santa Margherita, ubicato sulla parete di fondo della navata destra, e l’ immagine della Madonna dei Miracoli.

– SANTUARIO DELLA MADONNA DELL’ALTOMARE SU CHIESA RUPESTRE DI SANTA SOFIA
Itinerario: Andria medievale, gli affreschi nelle chiese rupestri
Indirizzo: Piazza Altomare, 11, 70031, Andria, BAT
Orario: Venerdì 22 e Sabato 23, ore 10.00 – 12.30 / 16.00 – 18.00; Domenica 24, ore 16.00 – 18.00
Descrizione:
Il santuario, la cui fama ed il cui nome si devono ad un evento miracoloso del 1598, sorge su un antico luogo di culto noto come chiesa rupestre di Santa Sofia, probabilmente del X–XI secolo d.C.. Il santuario si presenta oggi in stile neoclassico pur conservando all’ interno tracce del suo passato: il pavimento in cotto seicentesco; una tomba a fossa e una vasca circolare; le pareti tufacee dell’ antico insediamento rupestre e soprattutto il corredo degli affreschi (XIV–XV sec.).

BISCEGLIE
– CHIESA DI SANTA MARGHERITA
Itinerario: Risceglie, la città e le mura
Indirizzo: Via Santa Margherita , 76011, Bisceglie, BAT
Orario: Venerdì 22, ore 10.00 – 13.00; Sabato 23 e Domenica 24, ore 10.00 – 13.00 / 17.00 – 20.00
Descrizione:
L’edificio, realizzato in ottima pietra locale, porta a perfezione un tipo di impianto, detto “a croce greca contratta” e diffuso nel bacino orientale del Mediterraneo. Nel breve spazio a ridosso del fianco sinistro della chiesa, sorgono tre sepolcri, due dei quali firmati da noti maestri pugliesi del XIII secolo, Farcitolo da Bari ed Anseremo da Trani, rispettivamente autori del monumento sepolcrale di Riccardo Falcone e dell’arca riservata ai bimbi della famiglia.

– IL CASTELLO E LA TORRE MAESTRA
Itinerario: Risceglie, la città e le mura
Indirizzo: Piazza Castello , 76011, Bisceglie, BAT
Orario: Venerdì 22, ore 10.00 – 13.00; Sabato 23 e Domenica 24, ore 10.00 – 13.00 / 17.00 – 20.00

– LE ANTICHE SEGHERIE SOTTO IL BALUARDO DI SAN GENNARO
Itinerario: Risceglie, la città e le mura
Indirizzo: Via Porto, 33 , 76011, Bisceglie, BAT
Orario: Venerdì 22, ore 10.00 – 13.00; Sabato 23 e Domenica 24, ore 10.00 – 13.00 / 17.00 – 20.00
Descrizione:
Gli ampi ambienti voltati sorti alla fine del XIX sec. a ridosso della cortina orientale delle mura di Bisceglie racchiudono al loro interno un tratto di storia urbana di grande interesse. Le mura di cinta, che costituiscono la parete di fondo dei locali, sono riconoscibili dall’andamento leggermente a scarpa della parte inferiore e dalla cornice torica che ne segna il termine in alto. I locali inglobano anche buona parte del bastione rinascimentale (1565) di San Gennaro.
Provincia di BRINDISI
FASANO
– LOCALE CON AFFRESCO AI PORTICI DELLE TERESIANE
Indirizzo: Piazza Mercato Nuovo , 72015, Fasano, BR
Note indirizzo: presso i Portici delle Teresiane
Orario: Sabato 23 e Domenica 24, ore 11.00 – 13.00 / 17.00 – 19.00
Descrizione:
Il locale è stato appena reso accessibile dopo il restauro di un affresco della fine del ‘600, esteso su una intera parete, che rappresenta la “Cacciata di Adamo ed Eva dal Paradiso terrestre”. Il locale si trova al piano terra del complesso noto come Portici delle Teresiane, un tempo convento di clausura sotto la Regola di Santa Maria Maddalena dei Pazzi ed intitolato a San Giuseppe, e si sviluppa su una superficie di circa 20 metri quadrati, dispone di un ingresso con sopraluce.

– VILLA DAMASO BIANCHI, “MINARETO”
Indirizzo: Viale del Minareto , 72015, Fasano, BR
Note indirizzo: Selva di Fasano
Orario: Sabato 23 e Domenica 24, ore 10.00 – 12.00 / 16.00 – 18.00
Descrizione:
Il Minareto è una sontuosa villa in stile moresco, costruita nel 1912 da un eccentrico pittore, Damaso Bianchi. La struttura della villa si articola su due livelli, un piano terra con aula centrale e ambienti accessori e il piano nobile con loggiati e grandi finestre, dai caratteristici profili orientali; all’edificio principale si affiancano un “minareto”, un luogo di culto di dimensioni minime e una abitazione a trulli per la guardiania.

Provincia di FOGGIA
CERIGNOLA
– TORRE ALEMANNA: L’UNICO INSEDIAMENTO FORTIFICATO DEI CAVALIERI TEUTONICI IN ITALIA
Indirizzo: Borgo Libertà, 71040, Cerignola, FG
Orario: Venerdì 22 e Sabato 23, ore 9.30 – 13.00; Domenica 24, ore 10.00 – 13.00 / 16.30 – 19.00
Descrizione:
La torre fu costruita per necessità difensiva, tra la fine del XIII e l’inizio del XIV secolo. I lavori di restauro e di ricerca archeologica hanno portato alla luce affreschi, iscrizioni lapidee, graffiti in lingua tedesca e un significativo numero di manufatti in ceramica risalenti al XIII-XVII secolo, prodotti in loco nell’originale tipologia ” Torre Alemanna” che, dopo essere stati oggetto di mostre in Italia e all’estero, andranno a costituire il nucleo principale del Museo della Ceramica.

FOGGIA
– SULLE TRACCE DEL MEDIOEVO.MUSEO CIVICO – LAPIDARIO
Indirizzo: Piazza Nigri, 1, 71121, Foggia, FG
Orario: Venerdì 22, Sabato 23 e Domenica 24, ore 9.00 – 13.00
Descrizione:
La sezione del Museo civico comprende manufatti in pietra ascrivibili al periodo che va dal VI secolo d.C. al XIX secolo e raccontano la storia della città, con particolare attenzione alle testimonianze del periodo medioevale. Fra i molti reperti, un augustale, moneta d’oro coniata da Federico II di Svevia. Un archivolto del portale con una lapide sono murati sul lato del Museo che dà su Piazza Nigri, memoria di un castello che non c’è più.

LUCERA
– CONVITTO NAZIONALE STATALE “R. BONGHI”
Itinerario: I Paesi dei Castelli ( II tempo)
Indirizzo: Via IV Novembre, 38, 71036, Lucera, FG
Orario: Sabato 23 e Domenica 24, ore 10.00 – 12.30 / 17.00 – 19.00
Descrizione:
Il Real Collegio, istituito nel 1807 da Giuseppe Napoleone nell’antico monastero dei Celestini, quale sede di una fiorentissima università, divenne nel 1861, a seguito della soppressione delle Cattedre di Medicina, Agricoltura, Diritto e Procedura Civile e Penale, esclusivamente R. Liceo Ginnasio e Convitto Nazionale, intitolato prima all’economista Carlo Broggia e poi, dal 1896, al nome dell’illustre concittadino Ruggero Bonghi.

-VILLA COMUNALE
Itinerario: I Paesi dei Castelli ( II tempo)
Indirizzo: Piazza Matteotti, 71036, Lucera, FG
Orario: Sabato 23 e Domenica 24, ore 10.00 – 13.00 / 16.30 – 19.00
Descrizione:
Distesa sul colle del Belvedere, in posizione invidiabile, ricca di verde, estesa sino all’estremo ciglio del colle, la Villa di Lucera sorge su un terreno di quasi 4 ettari. Dal punto estremo, il Salvatore, si domina la pianura sottostante: lo sguardo, spaziando nell’immenso panorama del Tavoliere delle Puglie, va dai monti del Subappennino Dauno al massiccio del Gargano.

MANFREDONIA
– CASTELLO SVEVO ANGIOINO E MUSEO NAZIONALE ARCHEOLOGICO DI MANFREDONIA
Itinerario: Manfredi la volle…
Indirizzo: Corso Manfredi, 71040, Manfredonia, FG
Orario: Sabato 23 e Domenica 24, ore 8.30 – 19.30
Descrizione:
Il Castello è un complesso a pianta quadrangolare, munito di spesse mura perimetrali e corredato, agli spigoli, di tre torri circolari e di un bastione pentagonale. E’ Sede del Museo Nazionale Archeologico, le cui esposizioni illustrano la storia dell’antico territorio sipontino e garganico. Rilevante, per il pregio e la singolarità dei reperti, la mostra delle stele daunie, dal titolo “Pagine di pietra. I Dauni tra VII e VI secolo a.C.”.

– PALAZZO DEI CELESTINI
Itinerario: Manfredi la volle…
Indirizzo: Corso Manfredi, 22, 71040, Manfredonia, FG
Orario: Sabato 23 e Domenica 24, ore 9.00 – 13.00 / 15.30 – 21.30
Descrizione:
La presenza dei monaci celestini, ovvero dei benedettini seguaci di S. Pietro Celestino, è attestata nella metà del XIV sec.. Verso la fine del XVIII sec. il vecchio edificio fu demolito, il nuovo monastero si presenta come un palazzo nobiliare, i caratteri architettonici denotano modelli coevi del barocco abruzzese. A seguito della soppressione della Congregazione dei Celestini (1807-1810), l’edificio fu concesso al Comune di Manfredonia da Gioacchino Murat nel 1813.

– PALAZZO SAN DOMENICO E CAPPELLA MADDALENA
Itinerario: Manfredi la volle…
Indirizzo: Piazza del Popolo, 8, 71040, Manfredonia, FG
Orario: Sabato 23 e Domenica 24, ore 9.00 – 13.00 / 15.30 – 21.30
Descrizione:
La storia della Chiesa e convento di S. Domenico è legata ai primi decenni della fondazione di Manfredonia. Le prime notizie dell’insediamento risalgono al 1293.L’attuale ingresso al convento, oggi sede municipale, risale alla fine del 1500. Dal chiostro, dove è un pozzo del ‘700 con mascheroni, si accede all’ex cappella in cui vi sono superfici affrescate con opere di artisti anonimi del XIII sec..

ORSARA DI PUGLIA
– “CANTINA DEL PARADISO”: PERCORSO STORICO ENOGASTRONOMICO
Itinerario: “Il mondo di Peppe Zullo”
Indirizzo: Via Piano Paradiso, 71027, Orsara di Puglia , FG
Orario: Sabato 23 e Domenica 24, ore 10.00 –13.00 / 17.00 – 20.00
Descrizione: Gli ospiti possono soddisfare la loro curiosità lungo la galleria paesana entrando ed uscendo dagli ampi spazi che su questa si affacciano, come piccole piazze aperte sul corso principale, vere e proprie stanze urbane ognuna dedicata al piacere ed alla educazione del gusto. Una piacevole passeggiata, tra botti, bottiglie e scrigni segreti dove si custodiscono i frutti preziosi che questa terra produce.

– “IL BOSCO E L’ORTO DEI SAPORI PERDUTI: PERCORSO ALLA SCOPERTA DELLE VARIE ESSENZE
Itinerario: “Il mondo di Peppe Zullo”
Indirizzo: Loc. Piana della Corte (presso Villa Jamele), 71027, Orsara di Puglia , FG
Orario: Sabato 23 e Domenica 24, ore 10.00 –13.00 / 17.00 – 20.00
Descrizione:
Il Bosco e l’orto dei sapori perduti si estendono su una superficie di circa 20.000 mq. Nell’area boschiva albergano più di 50 varietà di alberi da frutta, piante officinali, erbe spontanee commestibili. Nel suo orto, Peppe Zullo accoglie i bambini delle scuole per insegnare loro il rapporto diretto tra la terra e la tavola, ospita gli “aspiranti” chef che vogliano imparare i segreti del gusto e di sapori autentici conservati dai prodotti della Daunia.

CHIESA DELL’ANNUNZIATA, GIÀ CHIESA ABBAZIALE DI SANT’ANGELO DI ORSARA, GROTTA DI SAN MICHELE, PALAZZO BARONALE
Itinerario: Orsara dal fascino medievale, dalle antichissime origini, ricca di boschi, terra di orsi, monaci guerrieri, “Fuca coste e cocce priatorije”
Indirizzo: Piazza Mazzini, 4, 71027, Orsara di Puglia , FG
Orario: Sabato 23 e Domenica 24, ore 10.00 –13.00 / 17.00 – 20.00
Descrizione:
L’ex complesso abbaziale dell’Angelo, che costituisce il nucleo originario di Orsara, sorse intorno al XII secolo su una diramazione della via Francigena che da Troia portava al Santuario di San Michele Arcangelo, ed è meta di pellegrinaggio sin dal medioevo. Il complesso è costituito dalla Grotta di San Michele, precedente al 1125, a ridosso della quale vennero edificate la Chiesa del Pellegrino, l’ Abbazia di Sant’Angelo e la Chiesa dell’Annunziata.

– FORNO A PAGLIA: PANE E SALUTE
Itinerario: Orsara dal fascino medievale, dalle antichissime origini, ricca di boschi, terra di orsi, monaci guerrieri, “Fuca coste e cocce priatorije”
Indirizzo: Via Caracciolo, 13, 71027, Orsara di Puglia , FG
Orario: Sabato 23 e Domenica 24, ore 10.00 –13.00 / 17.00 – 20.00
Descrizione:
Nel centro storico di Orsara di Puglia è ancora attivo un forno a paglia risalente al 1526, utilizzato dagli abitanti del paese per cuocere il pane che ciascuno impastava nella propria casa, pane che costituiva la base essenziale dell’alimentazione e che veniva consumato lungo tutta una settimana. Il forno è un incanto, un “documento” storico unico ed è ospitato in un ambiente che è rimasto pressoché immutato nel corso del tempo e che ha mantenuto una certa centralità nella vita della comunità di Orsara.

– MUSEO DIOCESANO DI SANT’ANGELO IN PALAZZO VARO
Itinerario: Orsara dal fascino medievale, dalle antichissime origini, ricca di boschi, terra di orsi, monaci guerrieri, “Fuca coste e cocce priatorije”
Indirizzo: Corso Umberto I, 71027, Orsara di Puglia , FG
Orario: Sabato 23 e Domenica 24, ore 10.00 –13.00 / 17.00 – 20.00
Descrizione:
La raccolta museale è ospitata all’interno del cinquecentesco Palazzo Varo. I reperti custoditi spaziano in un ampio arco di tempo che va dal neolitico all’epoca postmedievele, alcuni pregevoli come gli stalli del coro ligneo dell’ex abbazia di Sant’Angelo. Palazzo Varo, ha subito nel corso dei secoli numerosi rimaneggiamenti da parte delle famiglie proprietarie. Dell’edificio originario rimangono il portone con architrave nobiliare, la scalinata in pietra e le cantine.

PERCORSO NEL CENTRO STORICO
Itinerario: Orsara dal fascino medievale, dalle antichissime origini, ricca di boschi, terra di orsi, monaci guerrieri, “Fuca coste e cocce priatorije”
Indirizzo: Corso Umberto I , 71027, Orsara di Puglia , FG
Orario: Sabato 23 e Domenica 24, ore 10.00 –13.00 / 17.00 – 20.00
Descrizione:
La leggenda riferisce che il paese si costituì ove era la tana di un’orsa con due cuccioli; perciò lo stemma araldico del Comune raffigura l’orsa rampante con una quercia e due orsacchiotti. Da visitare: la Chiesa di San Nicola, la Fontana dell’ Angelo, la Porta dei Greci, l’Arco di Calatrava, la Grotta di San Michele Arcangelo, la chiesa di San Pellegrino e quella dell’Annunziata. Orsara è sede di un Museo Diocesano, ospitato nel Palazzo Varo.

Provincia di LECCE
CERRATE
– ABBAZIA SANTA MARIA DI CERRATE – BENE FAI
Indirizzo: S.p. Squinzano – Casalabate, 73100, Cerrate, LE
Orario: Sabato 23 e Domenica 24, ore 10.00 – 18.00
Descrizione:
Secondo la leggenda, l’Abbazia venne fondata in seguito a una visione da parte del re Tancredi d’Altavilla a cui apparve l’immagine della Madonna, dopo aver inseguito una cerbiatta in una grotta. L’Abbazia risale al XII secolo e col tempo diventò uno dei più importanti centri monastici della Puglia e dell’Italia meridionale. Nel 1531 il complesso passò sotto il controllo dell’Ospedale degli Incurabili di Napoli e nel 1711 venne saccheggiato dai pirati turchi precipitando in uno stato di completo abbandono che proseguì fino all’intervento della Provincia di Lecce, nel 1965. Fulcro dell’Abbazia è la Chiesa, uno dei più significativi esempi del Romanico pugliese. Edifici di epoche diverse si distribuiscono intorno alla Chiesa: la Casa Monastica, il Museo delle Arti e delle Tradizioni popolari e un fabbricato risalente ai primi decenni del XVI secolo.
L’Abbazia era centro religioso e produttivo allo stesso tempo: dello stretto rapporto con il paesaggio ricco di oliveti, alberi da frutto e aree coltivate troviamo traccia nei resti di due antichi frantoi ipogei e nei pozzi di raccolta dell’olio.

LECCE
– CONVENTO E CHIESA DI SAN GIOVANNI EVANGELISTA
Indirizzo: Via dei Mesagnesi, 73100, Lecce, LE

Ingresso solo per gli iscritti FAI con possibilità di iscriversi in loco
Orario: Domenica 24, ore10.00 – 13.00 / 15.30 – 18.00
Descrizione:
Nella chiesa, a navata unica, sarà visitabile per la prima volta il coro segreto, posto dietro l’altare. Allo stesso modo, eccezionalmente l’interno del monastero apre le sue porte per presentare i risultati dei restauri che hanno messo in evidenza tratti delle mura della città e preziosi giardini.

LEQUILE
CONVENTO SAN FRANCESCO
Indirizzo: Piazza s. Francesco, 27, 73010, Lequile, LE
Orario: Domenica 24, ore 10.00 – 12.30 / 15.30 – 17.30
Descrizione:
Il Convento dei Francescani, fu costruito tra il 1613 e il 1619 da maestranze locali. La chiesa, a facciata lineare, presenta un interno a navata unica rettangolare con otto cappelle laterali. Pregevole è l’altare maggiore arricchito da un tabernacolo ligneo. Il Chiostro ospita un pozzo centrale, mentre sulle pareti, undici affreschi, datati 1692, rappresentano la Via Crucis. Il Refettorio, presenta scene dipinte sugli schienali e affreschi sulle pareti.

Provincia di TARANTO
GROTTAGLIE
– LA BOTTEGA DORMIENTE
Itinerario: Cryptae Aliae: l’anima rupestre del patrimonio artistico grottagliese
Indirizzo: Via Crispi, 74023, Grottaglie, TA
Orario: Sabato 23, ore 15.00 – 18.00; Domenica 24, ore 9.30 – 12.30 / 15.00 – 18.00
Descrizione:
Rimasta inalterata dal momento della fine dell’attività della produzione dell’olio, e poi della ceramica sino ad oggi, la cosiddetta “bottega dormiente” rappresenta una tra le più importanti testimonianze storiche, artistiche ed etnografiche della città di Grottaglie. E’ inserita all’interno di una splendida grotta naturale. Tra i marchingegni del frantoio del XVII sec. trovano posto vecchi oggetti d’uso quotidiano.

– L’EREMO DI SANTA MARIA IN CAMPITELLI
Itinerario: Cryptae Aliae: l’anima rupestre del patrimonio artistico grottagliese
Indirizzo: Via Cagliari, 74023, Grottaglie, TA
Orario: Sabato 23, ore 15.00 – 18.00; Domenica 24, ore 9.30 – 12.30 / 15.00 – 18.00
Descrizione:
Il complesso religioso, comprendente l’eremo, il giardino e la cappella di Santa Maria in Campitelli, è ubicato in modo suggestivo sul fondo di una lama afferente alla gravina del Fullonese. La prima testimonianza del luogo è del 1578. Il complesso era inserito all’interno di un habitat rupestre articolato, ancora provvisto di uno splendido giardino di viti ed alberi di agrumi dove cresce il “citrangolo”, una varietà molto rara di agrume nota per le sue proprietà medicamentose.

MANDURIA
– IL MONASTERO DEI PADRI AGOSTINIANI
Indirizzo: Corso XX Settembre, 74024, Manduria, TA
Orario: Sabato 23, ore 15.00 – 18.00; Domenica 24, ore 9.30 – 12.30 / 15.00 – 18.00
Descrizione:
Costruito all’inizio del 1600, fu poi soppresso – sconosciute sono le motivazioni – dal Pontefice Innocenzo X. Occupato dai Padri Agosiniani fino al 1822, da allora, e fino a pochi anni orsono, è stato utilizzato come carcere mandamentale e, nel refettorio, come scuderia per i cavalli dei Carabinieri. Poi è stato chiuso fino a quando, in questi ultimi tempi, è stato oggetto di restauro, ancora in corso. Splendida la facciata ed il chiostro.

MASSAFRA
– CAPPELLA DEL PURGATORIO
Itinerario: Percorsi di vita religiosa tra Secolari della Chiesa Madre e Regolari Agostiniani nella Massafra del XVI – XVII secolo
Orario: Sabato 23, ore 15.00 – 18.00; Domenica 24, ore 9.30 – 12.30 / 15.00 – 18.00

– CHIESA E CONVENTO DI SANT’AGOSTINO
Itinerario: Percorsi di vita religiosa tra Secolari della Chiesa Madre e Regolari Agostiniani nella Massafra del XVI – XVII secolo
Indirizzo: Via La Liscia, 74016, Massafra, TA
Orario: Sabato 23, ore 15.00 – 18.00; Domenica 24, ore 9.30 – 12.30 / 15.00 – 18.00
Descrizione:
Massafra ospitò, sin dal XVI sec., insieme ai frati Cappuccini, Rocchettini Scalzi ed Antoniani, anche una Comunità dell’Ordine Eremitico di Sant’Agostino. Dell’attuale costruzione si fa riferimento in un documento del 1698 dove è riportato che Monaci Agostiniani erano intenti alla fabbrica del nuovo Monastero; parte dell’antico edificio fu inglobato nella successiva costruzione. Sulle pareti del refettorio è affrescata l’Ultima Cena.

– CHIESA MADRE
Itinerario: Percorsi di vita religiosa tra Secolari della Chiesa Madre e Regolari Agostiniani nella Massafra del XVI – XVII secolo
Indirizzo: , 74016, Massafra, TA
Orario: Sabato 23, ore 15.00 – 18.00; Domenica 24, ore 9.30 – 12.30 / 15.00 – 18.00
Descrizione:
La chiesa, eretta tra la prima e la seconda metà del XVI sec., fu eretta su preesistente chiesa rupestre, in un clima di forte ripresa religiosa e civile favorita dal Concilio di Trento. Di rilevante interesse l’apparato pittorico, recentemente restaurato, e la “macchina lignea collocata nell’abside, che custodisce la statua di S. Michele Arcangelo, patrono della città. Ubicato a destra del presbiterio il cappellone del Santissimo, denominato in documenti settecenteschi la “sontuosa cappella”.

TARANTO
– L’IPOGEO DELLI PONTI
Indirizzo: Via di Mezzo, 173, 74123, Taranto, TA
Orario: Sabato 23, ore 15.00 – 18.00; Domenica 24, ore 9.30 – 12.30 / 15.00 – 18.00
Descrizione:
Il sepolcreto sottostante il Palazzo Delli Ponti, frequentato tra il IV e il VII secolo d.C., è caratterizzato da una complessa articolazione di strutture, per lo più sepolture, la cui notevole importanza è legata al fatto di essere l’unica testimonianza sinora documentabile della destinazione a scopi funerari di aree dell’antica acropoli magno greca. Lungo le pareti laterali dell’ipogeo si aprono otto tombe ad arcosolio, di forma emisferica, parzialmente interessate da intonaco dipinto.

– PALAZZO DELLI PONTI
Indirizzo: Largo Immacolata, 74123, Taranto, TA
Orario: Sabato 23, ore 15.00 – 18.00; Domenica 24, ore 9.30 – 12.30 / 15.00 – 18.00
Descrizione:
Il palazzo, edificato agli inizi del XVIII secolo, è una delle più interessanti dimore nobiliari della Città Vecchia. L’edificio accorpa unità edilizie preesistenti rifuse in una soluzione architettonica originale e di grande pregio che conferisce all’insieme una carattere di forte suggestività. Molto particolare il piano nobile, dove si trovano il salone con un altare settecentesco e la camera nuziale. L’affaccio sul mar Piccolo offre una vista incantevole.

Per scoprire tutte le mete della Giornata FAI 2013 visitate il sito.