Il 23 aprile ricorre la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, meglio conosciuta come la “Giornata del libro e delle rose”, un evento patrocinato dall’UNESCO per promuovere la lettura.
“Esistono libri su tutti i temi, per ogni pubblico ed ogni momento. Ma dobbiamo fare in modo che i libri siano disponibili per tutti, dappertutto.” (Milagros del Corral, direttrice in carica all’UNESCO)
Dal 1995, in occasione della Giornata mondiale della lettura si svolgono iniziative in tutto il mondo: flashmob, reading, eventi letterari, presentazioni di libri e tanto altro per condividere e trasmettere cultura. L’obiettivo è incoraggiare a scoprire il piacere della lettura e a valorizzare il contributo che gli autori danno al progresso sociale e culturale dell’umanità, grazie alla protezione della proprietà intellettuale attraverso il copyright, cioè il diritto d’autore.
L’UNESCO ha scelto il 23 aprile per due ragioni. Innanzitutto, perché in questa giornata sono nati e morti molti scrittori famosi: il 23 aprile, infatti, sono morti Miguel de Cervantes, l’inglese William Shakespeare e il peruviano Inca Garcilaso de la Vega; nel medesimo giorno, sono nati però anche lo stesso Shakespeare, il francese Maurice Druon, il russo Vladimir Nabokov, il colombiano Manuel Mejía Vallejo e il premio nobel islandese Halldór Laxness.
L’altro motivo per cui è stata scelta questa data per la Giornata mondiale del Libro è per una grande festa religiosa che si festeggia in Catalogna, si tratta della Festa di San Jordi, (San Giorgio in Italia), patrono di Barcellona. La tradizione vuole che in questo giorno uomini e donne si scambino un dono: l’uomo infatti deve regalare una rosa alla sua donna, viceversa, la donna offre in dono al suo uomo un libro. Questa tradizione è diventata poi legge quando nel 1926 venne istituita in questo giorno per tutta la Spagna la Giornata del libro spagnolo.
Sul sito ufficiale della Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore è possibile trovare le migliaia di iniziative organizzate per l’occasione.