“Guai a ore nove” di Federica Cabras – Recensione

È l’ultima uscita della Literary Romance, “Guai a ore nove” di Federica Cabras, un divertente romance contemporaneo che non ricalca esattamente i più classici parametri del genere ma che ti trascina tra i molti pasticci in cui inciampa spesso la protagonista e le vite dei tanti personaggi che incrociano la loro strada con quella di Virginia Carta.

La trama
Virginia Carta ha quasi 33 anni, e lavora presso un giornale online come redattrice. Convive con il fidanzato – seppur tra alti e bassi – ha amiche che la amano e una rumorosa famiglia che l’ha sempre sostenuta. Ma le cose cambiano, si cresce, e bisogna affrontare gli ostacoli della vita, come quell’arrogante di Leonardo Ruinas, suo acerrimo e affascinante nemico nonché collega, sempre pronto a stuzzicarla, sempre sul pezzo per farle la guerra.

A un tratto, però, tutto va a rotoli: l’amore, il lavoro, nuove coinquiline insopportabili… Quello che Virginia non sa è che, spesso, la determinazione e la sincerità sono la chiave del successo – anche se un po’ di fortuna non guasta mai.

L’autrice – Federica Cabras
Nutre un profondo amore per la scrittura e, innamorata dei libri, si laurea in Lettere Moderne nel 2015. Collabora fino a febbraio 2018 con la casa editrice Book Sprint edizioni come correttrice di bozze. Per sei anni (2012-2018), scrive di Salute&Benessere e di Libri per il giornale Prima Pagina online diretto da Marco Ricciardi. Ora lavora a tempo pieno per Vistanet, un giornale attivo nella sua regione, e cura la sezione Libri per M Social Magazine, il web magazine diretto da Monica Landro della New Music International. Talvolta recensisce libri per il Blog letterario Signora dei filtri gestito da Patrizia Poli.

Da sempre attratta anche dal versante macabro della vita, consegue un master in “Criminologia e sicurezza nel mondo contemporaneo” il 23 febbraio scorso, discutendo una tesi sulla figura di Amanda Knox del caso Kercher. Attualmente è iscritta a un Master in Biblioteconomia e organizzazione archivistica. Arriva tra i primi dieci al concorso letterario indetto da Margherita Musella (con la collaborazione della casa editrice “Sa Babbaiola”) dal titolo “Insieme” e il suo racconto breve dal titolo “Cielo di maggio” fa parte della raccolta uscita a maggio. Ad aprile 2016 auto-pubblica un thriller psicologico da titolo “E non vissero felici e contenti”. Per la Literary Romance ha già pubblicato un romanzo dolce e divertente, “Un sogno, un amore e un equivoco”.

Recensione
Nel lead dell’articolo ho parlato di romance sui generis… e vorrei spiegarmi meglio: innanzitutto non lo intendo con una valenza negativa, infatti personalmente trovo intrigante quelle storie che non si appiattiscono intorno ai clichè di un genere, piuttosto Federica Cabras in “Guai a ore nove” riesce a garantire un generale senso di leggerezza e freschezza, di sentimentalismo tipico del romance con il suo inequivocabile lieto fine, ma con un ritmo introspettivo che rasenta la storia di formazione, perché assistiamo alla crescita emotiva della protagonista e dei suoi rapporti con se stessa, gli amici, l’ambiente di lavoro, l’amore.

È impossibile non ridere dei pasticci in cui finisce per cacciarsi Virginia, di sorridere delle sue sfortunate vicende e rendersi partecipi dei suoi dubbi, delle sue emozioni, divisa tra carriera e cuore, e il suo cuore a un certo punto in bilico tra due uomini. A tratti è folle (ma anche qui lo intendo con accezione positiva) però, allo stesso tempo, è capace di conservare autenticità e verosimiglianza sia nei fatti che nei personaggi, ricchi di sfumature e non standardizzate. Una lettura che di certo consiglio!

Sara Foti Sciavaliere