I misteri di Laura: la nuova fiction di Canale5 tra giallo e commedia

Martedì 27 ottobre 2015 andrà onda, alle ore 21.10, la prima puntata della serie I misteri di Laura, interpretata da Carlotta Natoli con Daniele Pecci e Gianmarco Tognazzi.

I misteri di Laura è prodotta da Mediaset insieme alla Casanova Multimedia di Luca Barbareschi ed è una fiction che mescola il genere giallo alla commedia con un pizzico di ironia, che si ispira alla serie tv iberica Los Misteros de Laura che in Spagna ha avuto un buon riscontro.

Le otto puntate de I Misteri di Laura vedono la regia di Alberto Ferrari, che manca dalla Tv dal 2010 con Distretto di Polizia, nella quale si fece notare la stessa Carlotta Natoli, nei panni di una psicologa Angela che diventerà poi moglie dell’ispettore Ardenzi che morirà tragicamente.

Alcune riprese della prima stagione de I Misteri di Laura sono state effettuate anche oltre il confine italiano, a Praga. Nel cast si avrà modo di rivedere anche un volto molto amato a Mediaset, quello di Daniela Fazzolari, l’indimenticata Anita in Centovetrine, con lei anche Marco Minetti (già in Squadra Antimafia e in Centovetrine), Fatima Trotta (da Made In Sud) e Armando De Ceccon, Eleonora Sergio, Daniele Foresi.

La trama
Laura Moretti (Carlotta Natoli) è un’ispettrice di polizia in un commissariato nel centro di Torino, donna tanto brillante e intuitiva quanto incasinata. Si è appena separata dal marito Iacopo (Gianmarco Tognazzi), poliziotto nello stesso commissariato, dopo che lui l’ha tradita, e deve destreggiarsi ogni giorno tra una professione certa impegnativa e il suo impegno di madre di tre figli, Allegra di 13 anni e due gemelli pestiferi di 8 anni, Luca e Marco.

Laura inoltre si trova a lavorare con un nuovo compagno, il giovane e aitante Matteo Maresca (Daniele Pecci), alle prese con una serie di gialli insoliti.

“Sono una detective della porta accanto, umana e ironica – racconta Carlotta Natoli a Tgcom24 – Un po’ Signora in Giallo, un po’ Tenente Colombo (la sua Laura indossa persino il trench, omaggio ai grandi personaggi che hanno reso celebre il giallo in tv). – È un personaggio non legato ai codici della femminilità. Se la scorda la femminilità, tra la casa e il lavoro. È una donna qualunque, appassionata del suo lavoro, è una che nessuno penserebbe mai che fa la detective. Risolve i casi in modo rocambolesco, intuitivo. La leggerezza e l’ironia sono la sua marcia in più. È una donna normale, con un mestiere speciale. È uno dei personaggi più carini che ho interpretato”.