Ice Teddy e il suo singolo “2020”: un duro attacco al terribile anno appena passato

È disponibile in digitale e su YouTube “2020”, il nuovo singolo e video dell’artista partenopeo Ice Teddy, con una denuncia cruda e schietta delle criticità del nostro tempo, ripercorrendo gli eventi salienti dell’anno: dalla violenza sulle donne al Covid-19, il grido di protesta del rapper parte da Scampia e abbraccia il panorama globale.


“2020” è il titolo del nuovo brano di questo eclettico artista di appena 17 anni, accompagnato da un videoclip in bianco e nero da ora su YouTube, minimal ma estremamente significativo e critico, con il fine di arrivare nella maniera più diretta possibile.


Non lontano dalla visione che ispirò grandi artisti come Kendrick Lamar nel mettere la musica al servizio della denuncia sociale, ICE TEDDY punta il dito verso il nostro Paese, da Scampia, suo quartiere d’origine, fino ad abbracciare il panorama internazionale.


Il suo rap in dialetto, stretto e nervoso, così carico di significato, mette in luce le evidenti problematiche del nostro tessuto sociale, con riferimenti alla violenza sulle donne, all’omofobia, al razzismo ancora dilaganti. Ci sono tanti rimandi a eventi di cronaca accaduti durante questo 2020 nefasto, che ha visto morire violentemente gli afroamericani come George Floyd, e che ha messo in ginocchio il pianeta con una pandemia devastante, quella da Covid-19.


Questo ed altro nei ritmi influenzati dalla trap e dall’urban contemporaneo del producer romano Lucumì, fanno di ICE TEDDY uno degli artisti da tenere d’occhio in attesa dell’album d’esordio per Satellite Records.


Chi è Ice Teddy?

Le passioni sono fatte per pochi: Salvatore Grande, classe 2003, in arte Ice Teddy, è un ragazzo che darebbe la vita per la musica. Partenopeo di origini, in lui risiedono i talenti che contraddistinguono lo spirito campano: un forte immaginario culturale alle spalle e una forza creativa dirompente. Gli ascolti che lo influenzano sono molteplici: dalla trap nostrana all’ormai attualissimo urban di matrice latinoamericana e statunitense. Ad Ice Teddy non piace etichettarsi in uno stile o genere musicale che lo limiti, preferisce piuttosto definirsi più generalmente cantautore. L’aspetto molto interessante che caratterizza il percorso da pochissimo iniziato è l’attaccamento dei fan, che è possibile trovare solo in quel micro-universo fatto di tradizioni e cultura che è Napoli.
Tra il 2012 e il 2019, Ice Teddy studia danza moderna, classica e contemporanea, e infine Hip Hop, aspetto della sua vita che incide molto sulla fluidità delle sue performance live. Nel 2019 pubblica i primi singoli “E spiegm” e “E vot” che, senza il supporto di una strategia di marketing, o investimenti in advertisement, né di una visione in generale, raggiungono le 40.000 views di media con il solo passaparola.


Nel 2020, in collaborazione col producer romano Lucumì, ha ultimato il suo album composto di brani hip hop, trap e pop, estremamente eterogeneo ed eclettico. Con questo progetto, Ice Teddy si prepara ad un clamoroso salto di qualità e ad imporsi con forza sia sulla scena nazionale che su quella napoletana.
Negli ultimi mesi è stato fatto un lungo lavoro di consulenza d’immagine sull’artista, che sarà apprezzabile già dai primi video, mostrandosi come non è stato mai visto prima. Nonostante la sua giovane età, Salvatore dimostra di avere una mentalità molto aperta e una brillante intelligenza. Il suo nuovo stile è futuristico, dominato da forme eclettiche e dal colore nero, uno streetwear molto vicino a quello giapponese con qualche contaminazione sci-fi e genderfluid.