“Il metodo Catalanotti” è l’ultimo episodio del Commissario Montalbano

Oggi, lunedì 8 marzo 2021, in prima serata Rai1 sarà trasmessa in prima visione assoluta l’ultimo film tv della saga con Luca Zingaretti che con “Il metodo Catalanotti” farà dare al celebre Commissario Montalbano il suo saluto al grande pubblico dopo anni di grandi successi tratti dai romanzi di Andrea Camilleri.
Se ne è tanto detto e discusso sul destino della serie. Si è a lungo sperato che gli episodi potessero trovare il loro seguito, ma probabilmente sospinti dalle perdite che hanno segnato il cast tecnico (prima l’autore Camilleri, poi il regista Alberto Sironi e lo scenografo Luciano Ricceri) la decisione è sembrata inevitabile, e bisognerà arrendersi al commiato dal commissario più amato della televisione italiana.

Dal 1999, anno della messa in onda del primo episodio («Il ladro di merendine»), il personaggio creato dalla penna di Camilleri attira davanti al piccolo schermo un gran numero di spettatori (in prima visione e in replica), un successo che ha superato i confini nazionali: i film tv che compongono la saga (37 in tutto, incluso «Il metodo Catalanotti») negli anni sono stati venduti e trasmessi anche all’estero in oltre 65 Paesi tra Europa e resto del mondo, dalla Gran Bretagna agli Stati Uniti passando per Asia, Sudamerica e persino Iran.

In quest’ultimo episodio, terz’ultimo romanzo della saga, ad affiancare il protagonista Luca Zingaretti (che è anche regista del film tv insieme ad Alberto Sironi), ci sarà il gruppo di attori che ha contribuito negli anni a fare de “Il Commissario Montalbano” un vero e proprio cult: ritroviamo dunque Cesare Bocci (Mimì Augello), Peppino Mazzotta (Fazio), Angelo Russo (agente Catarella) e Sonia Bergamasco (Livia, l’eterna fidanzata di Salvo Montalbano), ma arriverà anche una nuova giovane collega di Montalbano interpretata da Greta Scarano.

Ne “Il metodo Catalanotti”, ci sono tutti i temi cari a Camilleri: l’amore che muove il mondo, il sesso e il tradimento, il teatro con l’eterno dilemma pirandelliano dello sdoppiamento dell’io, la vecchiaia e la giovinezza, la tragedia e l’omicidio.

Il metodo Catalanotti – La trama
Il commissario e i suoi uomini saranno chiamati a fare luce sull’omicidio di un uomo, ucciso con una coltellata al petto. La vittima è Carmelo Catalanotti, un usuraio, e tutto parrebbe ricondurre al giro dell’usura, ma “l’ammazzatina” forse nasconde qualcosa di più. C’è la strana compostezza della salma, l’assenza di sangue sul luogo del delitto.


E poi Carmelo Catalanotti non era solo uno strozzino. Era invece uno stravagante artista di teatro, anima e fondatore della compagnia amatoriale di Vigata, la Trinacriarte. Salvo dovrà andare oltre le apparenze e indagare nelle pieghe della vita del defunto e nelle sue “ossessioni” per il teatro e per il suo inquietante “metodo” per risolvere il mistero.

A complicare il quadro c’è Mimì Augello, incorreggibile fedifrago, che, nel tentativo di sfuggire al marito cornuto della sua nuova amante, si imbatterà in un cadavere. Che, però, misteriosamente scompare.