Il Nome della Rosa: la serie tv ispirata al romanzo di Eco

A partire da domani, 4 marzo 2019, su Rai1, Il Nome della Rosa è una nuova miniserie tv, ideata e diretta da Giacomo Battiato, Andrea Porporati, Nigel Williams, con John Turturro e Damian Hardung e prodotto da 11 Marzo Film, Palomar, Rai Fiction.

Una co-produzione italo-tedesca, in otto episodi, Il Nome della Rosa è l’adattamento televisivo dell’omonimo romanzo di enorme successo scritto da Umberto Eco nel 1980 e già portato sullo schermo con l’altrettanto nota pellicola del 1986 diretta da Jean-Jacques Annaud, con Sean Connery, Christian Slater, Michael Lonsdale e Ron Perlman protagonisti.

Nel cast troveremo anche Fabrizio Bentivoglio nei panni di Fra’ Remigio, Michael Emerson in quelli dell’Abate, Greta Scarano nel ruolo della splendida fanciulla tentatrice e Alessio Boni nei panni di Dolcino. Gli attori italiani menzionati, insieme a Stefano Fresi, erano stati scelti per interpretare alcuni personaggi nelle serie sceneggiata dallo stesso Umberto Eco che, ancora in vita, era riuscito a supervisionare il lavoro di Andrea Porporati e Nigel Williams. Altri componenti del cast sono James Cosmo, Sebastian Kock, Richard Sammel, Piotr Adamczyk.

La trama
Ambientato nel 1327, il drama vede protagonista Adso da Melk (Damian Hardung), giovane e inesperto novizio di un frate francescano inglese di nome Guglielmo da Baskerville (John Turturro).

Recatisi in un monastero benedettino sperduto nei monti dell’Italia settentrionale, i due si trovano a dover risolvere una serie di misteriosi omicidi a cui alcuni monaci attribuiscono cause soprannaturali, convinti che sia tutta opera dell’Anticristo.

A complicare la risoluzione dell’intricata rete di menzogne e omissioni, arriva l’Inquisitore domenicano Bernardo Gui (Rupert Everett), disposto a tutto pur di porre fine all’ordine francescano.