Il 13 ottobre 2016 arriva nei cinema italiani Inferno, ispirato all’omonimo best-seller dello scrittore americano già autore de Il codice da Vinci ed Angeli e Demoni, dai quali sono state tratte altrettanti trasposizioni cinematografiche.
Ieri, 5 ottobre 2016, a Firenze c’erano il regista di Inferno Ron Howard e Tom Hanks ancora una volta nei panni del prof Langdon, protagonista della pellicola alle prese con un nuovo enigma. Si trovavano nel capoluogo toscana per una serata promozionale del film, con la proiezione del trailer su un muro d’acqua di fronte a Ponte Vecchio. Una trovata suggestiva che ha lasciato a bocca aperta i fiorentini. In questi giorni saranno le iniziative per arrivare alla presentazione ufficiale che avrà luogo nella serata dell’8 ottobre per duemila invitati al Teatro dell’Opera.
Le riprese di Inferno si sono svolte tra Venezia e Firenze, e appare anche una scena girata alla stazione di Padova, seppure gran parte del set è stato a Budapest, in Ungheria.
La trama
Le avventure del simbolista di Harvard non sono finite. Robert Langdon si risveglia in un ospedale di Firenze, vittima di una profonda amnesia, dopo che alcuni uomini misteriosi hanno tentato di ucciderlo e sembrano voler portare a termine il lavoro. Si affida al medico Sienna Brooks (Felicity Jones) per recuperare i suoi ricordi e svelare ancora una volta i misteri che si annidano intorno all’opera immortale di Dante, le cui immagini criptiche sembrano non voler abbandonare la mente dello studioso. Il Consortium, un’organizzazione segreta guidata da Harry “il Rettore” Sims (Irrfan Khan), sarà il nuovo nemico da sconfiggere, insieme a Bertrand Zobrist (Ben Foster), uno scienziato transumanista deciso a risolvere il problema del sovraffollamento terrestre.