Inside Out: “emozioni fuori di mente” sul grande schermo

È in arrivo al cinema, il 16 settembre 2015, Inside Out, una pellicola di animazione della Disney Pixar che dà volto, corpo e personalità alle emozioni che guidano le nostre azioni, basato su un’idea originale di Pete Docter, anche regista del film.

Le prime informazioni su Inside Out vennero rivelate dalla Pixar alla D23 Expo 2011: “Dal regista Pete Docter arriva un nuovo film che esplora un mondo che tutti conosciamo, ma che nessuno ha mai visto: la mente umana”, insieme alla notizia che Michael Arndt avrebbe scritto la sceneggiatura.

La trama
L’undicenne Riley, divisa l’amica del cuore e due genitori adorabili, è guidata da cinque emozioni, Joy (Gioia), Fear (Paura), Sadness (Tristezza), Anger (Rabbia) e Disgust (Disgusto), che operano nel quartier generale, ovvero la sua mente. Dentro la sua testa e dietro ai pulsanti della console emozionale governa Joy, sempre positiva e intraprendente, si spazientisce Anger, sempre pronto alla rissa, si turba Fear, sempre impaurito e impedito, si immalinconisce Sadness, sempre triste e sfiduciata, arriccia il naso Disgust, sempre disgustata e svogliata.

Riley si trasferisce dal Minnesota a San Francisco a causa del lavoro del padre, dove dovrà adattarsi a una nuova vita. Il debutto a scuola e il camion del trasloco perduto nel Texas, mettono però a dura prova le loro emozioni. A peggiorare le cose ci pensano Sadness e Joy che per un piccolo incidente
vengono spedite nella memoria a lungo termine di Riley si smarriscono nella sua mente, dove dovranno intraprendere un viaggio per tornare al quartier generale mentre la ragazzina rimane in balia del disgusto, della rabbia e della paura, le uniche emozioni rimaste.

Percorrendo i luoghi magici della mente di Riley, Joy e Sadness trovano delle sfere contenenti i suoi ricordi e arrivano al labirinto della memoria.

Inside Out è abbinato il cortometraggio d’animazione Lava, diretto da James Ford Murphy e prodotto da Andrea Warren.