Ho intervistato la cantautrice Cristallo che ha di recente pubblicato il nuovo singolo “Casa di vetro”, che sembra metafora perfetta delle sensazioni di cui abbiamo fatto esperienza negli ultimi tempi nostro malgrado.
–Come nasce la tua passione per la musica?
La mia passione nasce fin da quando ero bambina. In casa mia si ascoltava molta musica. In particolare ricordo che in macchina la radio era sempre accesa. Poi, crescendo, come moltissimi altri ho iniziato a cantare nelle prime band durante l’adolescenza.
–Come nasce il singolo “Casa di Vetro”?
Nasce da un momento di solitudine in casa. Uno di quei momenti in cui ho bisogno di distaccarmi un poco da tutto per potere guardare le cose da una certa distanza e scrivere un brano nuovo.
–Come vedi il panorama musicale italiano dopo questo periodo di stop?
Lo vedo in trepidante attesa. Per tutti, nessuno escluso, questo periodo di isolamento è stato un grande sacrificio. Ma per i musicisti e gli addetti ai lavori si è trattato di un momento di incertezze che andavano ben al di là delle circostanze. Ancora adesso non si è certi che in autunno si potrà riprendere a suonare a pieno regime dal vivo. Spero che sfrutteremo tutti questi mesi per preparare dei buoni spettacoli nelle nostre sale prova.
–Quali sono i tuoi artisti di riferimento?
Non ne ho nessuno in particolare. Però ci sono varie artiste femminili che seguo e il cui percorso mi ha affascinato e convinto sempre di più. Mi vengono in mente Fiona Apple, Self Esteem, Agnes Obel. In Italia mi sembra molto interessante il percorso intrapreso da artisti come La rappresentante di lista, Iosonouncane, Giovanni Truppi, Joan Thiele… ma sto sicuramente dimenticando qualcuno.
–Con chi ti piacerebbe collaborare nel mondo della musica?
Sparo in alto, ok? Ghemon. Trovo che abbia una gran classe e un grande cuore. Due requisiti piuttosto rari, soprattutto quando si combinano in modo tanto naturale nella stessa persona.
–Ci sarà un disco dopo l’uscita del singolo?
La pubblicazione del disco era prevista proprio per il mese di aprile ma con l’emergenza covid abbiamo spostato tutto all’autunno. In fondo non manca così tanto. Ci sarà quindi un ultimo singolo che annuncerà il disco intero in uscita.
Civins