Intervista – Domande “sComode” a Dellamore

È uscito la scorsa settimana il nuovo singolo, “Una posizione”, dell’atipico cantautore Dellamore, nome d’arte del palermitano Federico Tarantino, che ha rilasciato un’intervista per AgorART in cui parla di sé e della sua musica.

Come nasce Dellamore?

Dellamore nasce dopo un periodo di stasi, di confusione, di perdizione, di pausa, di cambi, di maturità, di amore, di illusione e ritorno alla realtà.

Come è nato il singolo “Una posizione”?

Il brano è stato prodotto l’anno scorso col mio coinquilino Luca Storari, chitarrista dei Alleyways, tentando di creare qualcosa unendo i nostri due diversi generi musicali. La chitarra è uno degli strumenti che più amo ascoltare, e anche nell’ambito rap, viene utilizzato spessissimo, con dei risultati sempre emozionanti.
L’inizio del testo mi è balenato in testa dal nulla, mentre tentavo di raggiungere il mio ufficio di lavoro in mezzo a delle rivolte dei cittadini che manifestavano per il tema della indipendenza della Catalongna.

Cosa vuoi portare al pubblico con questo singolo?

Non mi sono mai interessato particolarmente alla politica. Vedevo solo finti eroi sempre con con le stesse inutili promesse. Sinistra, destra, mi sembravano solo scelte per un male minore, in un sistema che inevitabilmente mi ha sempre puzzato di marcio. Solo una cosa mi era chiara: i ricchi continuavano ad arricchirsi ed I poveri continuavano a piangere. Comunista, fascista, liberale, radicale, mi sono sempre sembrate delle etichette da spillare su delle magliette vuote e bianche. Mi son sempre chiesto: “Ma allora nessuno pensa più con la propria testa?”
Voglio dunque esortate chiunque a pensare con la propria testa, senza farsi abbindolare da false ideologie, da politici che alimentano l’odio e si cibano dell’ignoranza, creando soltanto situazioni di povertà e miseria immutate da secoli.

Quali sono i tuoi artisti di riferimento?

Fabri Fibra, Marracash, Gue Pequeno, Federico Zampaglione, Jesto, Caparezza, G-Eazy, Eminem. Logic.

Nelle tue sperimentazioni musicali cosa vorresti provare?

Sto cercando di dare libero sfogo alla mia musica, senza etichette o generi, sopratutto quando si parla di singoli. Oggi posso farti un brano d’amore semi indie, domani un brano trap con autotune. Penso la musica non abbia limiti, pero’ è anche giusto dare una certa concretezza musicale ad un proprio lavoro. Di fatti sto lavorando ad un Ep nel quale sto cercando di unire le mie vecchie radici hip hop ad ampie aree, come l’indie o il pop.

Raccontaci un po’ di te e della tua passione per la musica.

Non mi ricordo di preciso quando, ero davvero molto giovane, forse 12 anni. Ma ricordo che iniziai a sentire la necessità di mettere su carta ogni mio pensiero, ogni mia perplessità o rabbia. E il rap era la musica che più’ si concedeva a tale scopo.
Piccola curiosità: iniziai scrivendo testi in inglese! Dopo conobbi Davide Shorty, il quale frequentava il mio stesso liceo, e da li iniziai a scrivere testi in italiano e a registrare finalmente le mie prime canzoni nella mia stanza, creandomi il mio piccolo home studio.

Civins

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“Una posizione” è il nuovo singolo di Dellamore, in www.agorart.net, 13 novembre 2020