Intervista – Domande “sComode” a Extraz

Dallo scorso 12 febbraio è in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme digitali con il brano “Da zero” e oggi vi proponiamo nulle nostre pagine virtuali l’intervista che Extraz – il torinese Andrea Zarbo – ha rilasciato per AgorART.

Come nasce il tuo nuovo brano “Da Zero”?

Da zero è la mia rivincita, va a segnare un punto di rottura con il passato e un punto di inizio per il futuro. Il tempo che ho perso nel fare ciò che non mi rappresentava, la voglia di dimenticare tutto e ricominciare, mi hanno portato a scrivere questo brano.

-Se dovessi ricominciare da zero, da dove ripartiresti?

Sono ripartito da zero, da novembre, quando ho scritto appunto il nuovo singolo.


-Qual è il tuo obbiettivo professionale a breve termine?


Non ho obbiettivi a breve termine, ogni progetto ha il fine di costruire qualcosa di sempre più
concreto per il futuro.

-Ci parli un po’ di te, della tua passione per la musica?

Nella mia vita ho sempre puntato al massimo, dando sempre me stesso per ciò in cui credo.
Il mio amore per la musica è nato alle medie, quando mi sono avvicinato all’hip hop. Quella
che è iniziata come passione, nel giro di un paio di anni passati tra contest di freestyle, studi
di registrazione, live, era diventata il mio stile di vita. Vivo per lei perché è l’unica che mi ha
ascoltato.

-Cosa ti porti dietro dalle tue esperienze nel freestyle?

La gavetta con le battle di freestyle mi ha aiutato moltissimo nel corso degli anni, soprattutto per i live successivi. Salire su un palco per me è sempre stato più che importante, la complicità è un qualcosa di unico.

Civins