Intervista – Domande “sComode” a Fedrix & Flaw

Già stati protagonisti di Sanremo Giovani 2018, esibendosi sul palco dell’Ariston con il singolo “L’impresa”, il giovane duo romano FEDRIX & FLAW, composto dai fratelli Federico e Flavia Marra,
segna il ritorno sulle scene con il nuovo brano “Già Lunedì”. Ecco l’intervista che hanno rilasciato per AgorART.

Come nasce il vostro singolo “Già Lunedì”?

Ciao! “Già Lunedì” nasce nel periodo di lockdown. Quasi sembrava impossibile trovare il modo di esprimersi in un momento così difficile ed opprimente. Finché non abbiamo capito che bastava tirare fuori tutta l’angoscia che provavamo, e la nostalgia dei bei momenti. Volevamo contrapporre a quel testo malinconico, una musica dance che facesse ballare e divertire, in un periodo che quasi ci sta facendo dimenticare come si fa. Così, appena sbloccata la situazione, siamo andati in studio, ed insieme ad Alessandro Forte, che ha prodotto il brano, gli abbiamo dato la forma perfetta tra un sound anni ‘90, l’urban-pop e tanta nostalgia.

Quale messaggio vorreste portare al pubblico con questo brano?

In questo brano vogliamo far capire che spesso è più facile aggrapparsi al passato per paura del futuro. “Già Lunedì” vuole ricordare proprio quella malinconia tipica del lunedì, quando ad esempio da piccoli si vedevano tramontare le ultime ore del fine settimana, e ci si perdeva nel ricordo dei bei momenti trascorsi, in vista di una nuova imprevedibile settimana. È questo il senso di tutto. In questo brano vogliamo ricordare bei momenti ed emozioni che abbiamo vissuto rispettivamente, e che quasi ci intrappolano nel passato sognando nuove chance. Ma alla fine il vero obiettivo è quello di fermarsi, guardarsi dentro, e aprire le porte ad un futuro pieno di nuove strade.

Cosa vi portate dietro dall’esperienza di Sanremo Giovani 2018?

Sanremo è stata sicuramente l’esperienza più emozionante e formativa che potevamo vivere. È un palco che un po’ tutti in fondo sogniamo di calcare, e trovarci catapultati lì dopo moltissime selezioni, è stato decisamente indelebile. Ci ha dato l’opportunità di portare per la prima volta la nostra musica davanti a un pubblico nazionale, di suonare al fianco di professionisti, e di condividere questa passione con ragazzi che come noi credono nella musica. Insomma, è stato l’inizio di un percorso per noi, che ci ha segnato nel cuore.

Quali sono i vostri artisti di riferimento?

È difficile far riferimento solo ad alcuni nomi. Il nostro bagaglio musicale è ampissimo e ci piace ascoltare musica viaggiando tra più generi: dal pop internazionale/indie-pop, al jazz/R&B, fino all’hip-pop/rap. Possiamo dire che attualmente alcuni artisti di riferimento e di ispirazione sono Masego, Lizzo, Kehlani, Aminè, The Weeknd, Twenty one Pilots.

Parlateci un po’ di voi, della vostra passione per la musica.

Noi siamo fratelli. Sin da piccoli abbiamo condiviso questo viaggio nella musica. Tutto iniziò per l’istinto di nostra nonna di regalare a Federico un pianoforte quando aveva solo cinque anni. Noi abbiamo cinque anni di differenza, quindi sin dal primo momento abbiamo iniziato a condividere questo mondo, e crescendo tutto ha preso forma inconsapevolmente. Tra percorsi di studi ed esperienze musicali, anche individuali, abbiamo sempre continuato a suonare insieme fino a dare una veste ufficiale a quello che stavamo facendo. E così sono finalmente nati Fedrix & Flaw.

Civins