Intervista – Domande “sComode” a Foresta

Già autore e produttore per diversi artisti di Sony Music e Universal Music, Foresta è un artista a 360° come cantante, autore, produttore e regista. “Rimango da solo” è il suo nuovo singolo e di seguito vi proponiamo l’intervista che ha rilasciato per AgorART.

-Come nasce il tuo brano “Rimango da solo”?

Rimango da solo” è un brano nato di getto! Mi ha ispirato la mia migliore amica, la quale ha sofferto molto per amore, per una relazione che proprio non funzionava! E ho preso spunto da lì, per far convogliare le mie idee, con qualcosa che avevo in qualche modo vissuto indirettamente tramite la mia amica. Ho voluto inoltre creare questa contrapposizione tra mood e suono, proprio perché il brano nonostante parli di una tematica abbastanza pesante, si conclude con positività, prendendo coscienza di se stessi e mettendosi al primo posto. E poi volevo anche creare una melodia “estiva” pur non dovendo per forza cadere nelle solite frasi “sole cuore amore”.

-È una delle tue paure rimanere da solo?

Assolutamente no! Anzi, io a volte ricerco la solitudine. È l’unico modo che ho per ascoltarmi. Mi piace andare in un posto sconosciuto da solo, e perdermi a piedi tra le vie della città.

-Ci puoi raccontare qualcosa in più sul tuo EP in uscita?

Sto lavorando sodo, voglio racchiudere nel EP tutte le mie influenze musicali e autorali!
Sicuramente parlerà e suonerà esattamente come voglio io!

-Come nasce la tua passione per la musica?

È una passione che mi è stata tramandata dalla famiglia! Sono cresciuto in una famiglia “chiassosa”! Tutti musicisti e cantanti… figuratevi! E quando dico tutti, intendo davvero tutti, nonno e nonna compresi!

-Quali sono i tuoi artisti di riferimento?

Non ho degli artisti in particolare, perché ascolto tantissima musica di generi diversi! Sicuramente ammiro molto artisti come Woodkid , Sam Smith, Davide Shorty, Wrong On You, Levante… per citarne alcuni.

Civins