Intervista – Domande “sComode” a Gianluca Ferrante

Gianluca Ferrante, musicista, compositore e polistrumentista romano attivo da anni tra collaborazioni e militanze all’interno di varie formazioni, fa il suo esordio con il disco “Kore” ed ecco l’intervista che ha rilasciato per AgorArt.

Ci puoi raccontare qualcosa in più sul tuo disco “Kore”?

I brani di questo disco hanno preso forma in pochi giorni. Precisamente i primi giorni che aveva presa forma anche il mio nuovo studio. Stavo sperimentando con un sintetizzatore degli anni Settanta che avevo appena comprato.
È successo come spesso mi accade che un suono mi fa uscire un idea forte e velocemente in catena si forma il resto dell’arrangiamento. Essendo un polistrumentista parto come un razzo e vado di getto, di cuore. “Kore” è nato cosi.

-C’è un fil rouge che lega queste 8 tracce?

Sicuramente quello che sento è che con la musica posso perdermi in qualche altra dimensione o tempo e poi devo o voglio ritrovarmi più centrato per vivere il rapporto con l’altro. Forse in tutto il disco si sente intimità.
Non lo so ma avendo scritto tutto in pochi gironi questo filo ci dovrà essere. La realtà è che non mi analizzo mai quando compongo.

-C’è un significato dietro la copertina del disco?

La copertina racchiude colori e immagini prese dai due videoclip realizzati per questo disco (Kore e Kepos). Kepos è ancora in lavorazione mentre il video di Kore è uscito il 1° luglio.
Effettivamente mi piace pensare a questo disco come un viaggio. Quello sulla copertina è la visuale da dentro l’abitacolo della navicella con la quale una piccola Kore smarrita sta cercando qualcosa… forse qualcuno. Forse Kore sono io ma potresti essere tu…

Come nasce la tua passione per la musica?

Pare ci sia nato. Mi dicono che quando ero molto piccolo (meno di 2 anni di vita) quando piangevo mi spostavano col girello vicino al giradischi. Comunque sono cresciuto coi strumenti a casa. Mia madre suonava il piano.

-Quali sono i tuoi artisti di riferimento?

Di riferimento il mio conscio dice nessuno ma posso dirti che sono una bella spugna e che mi chiudo abbastanza sul suono delle band o dei cantautori. Potrei dirti quello che ho ascoltato nell’ultimo anno: The Flaming Lips, Nick Cave, Swans, Eels e tanto altro. Improvviso e scrivo cose col piano da sempre.
Scrivo musica e di vari generi. Kore è una parte di me ma ce ne sono altre che tra l’altro usciranno a breve sempre per Megasound.

Civins