È disponibile “Romantico”, il primo album del cantautore GuidoinarteRoberto, per un totale di undici tracce, tra le quali i singoli già pubblicati nei mesi scorsi: “Romantico”, “Culi Nudi” e “Tutto L’indie Minuto Per Minuto”. Di seguito l’intervista a GuidoinarteRoberto rilasciata per AgorART.
-Come nasce il tuo nuovo album “Romantico”?
Mi ha conquistato la parola stessa, “Romantico”, è molto fuori moda, demodè, sembra qualcosa di vecchio. Mi piaceva dargli un tono forte, passionale, ma anche ironico, insomma la parola romantico è un po’ il filo di tutto il disco.
-Da dove arriva il tuo nome d’arte?
GuidoinarteRobertoBaggio mi sembrava un po’ lungo, almeno ho tagliato il cognome. A parte gli scherzi, in tutti questi anni nei live ho sempre portato con me due portafortuna: qualcosa di Baggio e il mio cappellino da pescatore. Sono un grande pescatore Giacomo !! Ora queste due cose le ho messe al centro del progetto.
-La domanda sorge spontanea: Baggio è il tuo giocatore preferito?
Baggio è tipo un vino, tipo un le Pergole Torte. Cioè dura il tempo di una cena, però in quella cena c’è tutta la vita.
-Parlaci un po’ di te, della tua passione per la musica.
Al primo anno di liceo uno dei miei migliori amici aveva una band e lo vedevo come un figo pazzesco. Mi sono detto anche io voglio stare in una band e da li è nato tutto. La sala prove, le macchine strapiene, i concerti, davanti a tutti, davanti a nessuno. È roba vera.
–Quali sono i tuoi artisti di riferimento?
Bruce Springsteen è il mio idolo in assoluto. Appena ho cominciato a suonare con la mia vecchia band, mi sono comprato la sua Telecaster gialla solo per imitarlo. Ci sono i The Clash e poi ci sono i cantautori italiani: Dalla, Vecchioni, De Gregori.
–Quali sono i tuoi progetti futuri?
Mi piacerebbe tornare a fare live, portare il Disco in giro, tornare a vedere qualcuno che muove la gamba per una mia canzone.
Civins