Il 3 dicembre su Youtube è uscito il corto che racconta “In punta di piedi”, il nuovo singolo di Marcello Pieri. È il corto che racconta come è nata la canzone scritta da Marcello Pieri su richiesta personale di Marco Pantani, che l’avrebbe voluta cantare presentandola a Sanremo. Ho scambiato quattro chiacchiere con il cantante in questa intervista.
–Come nasce questo progetto su Marco Pantani?
Il progetto di questa canzone nasce direttamente da Marco Pantani, che mi chiese di fargli un ritratto tramite una canzone, nacque così “in punta di piedi” il momento di maggior sforzo del ciclista.
–Cosa ti ha spinto a dedicargli un corto?
Il corto nasce dalla curiosità del regista Paolo Santolini, il quale avendo saputo dell’esistenza di questa canzone, è venuto a casa mia ad intervistarmi, e a chiedermi come mai non l’avevo pubblicata prima.
–Cosa vorresti portare al pubblico con questo brano?
Con questo brano,vorrei portare un po’ di verità alla vicenda, in questo caso personale ed umana del grande Marco Pantani, vittima di un sistema più grande di lui.
–Raccontaci un po’ di te, della tua passione per la musica.
Io sono un cantautore, cominciai al festival di Castrocaro nel 1985, quando la giovane Mara Maionchi mi offrì un contratto con la Fonit Cetra, casa discografica della rai, poi scrissi se fai l’amore come cammini,e la presentai al Festivalbar nel 1991 e il pubblico la premiò con ascolti e vendite, poi nel ‘93 partecipai a Sanremo, nel 97 feci la tournee con Bob Dylan in Italia, e dopo aver pubblicato il mio ultimo album decisi di allontanarmi dall’ambiente discografico. Ora desidero pubblicare le mie canzoni inedite.
–Quali sono i tuoi artisti di riferimento?
I miei artisti di riferimento sono Lucio Battisti, Pino Daniele, Ivano Fossati, Jerry Lee Lewis, Ray Charles, Otis redding Marvin Gay,Tom Jobim, Burth Baccharah.
Civins