Intervista – Domande “sComode” a Ruggero

Ruggero è il nome d’arte di Filippo Lazzari, cantautore cremonese uscito con il singolo inedito “Pirandello” lo scorso 29 maggio, terzo episodio della serie di video musicali “Atineres”, inaugurata a gennaio dall’uscita del videoclip del singolo “Sentirmi meglio”. Qui, sulle nostre pagine digitali, l’intervista a Ruggero che ci parla del suo progetto musicale.

Come nasce il Pirandello?

Pirandello nasce dal ricordo di studi liceali. La teoria delle maschere e delle identità di Luigi Pirandello mi ha sempre affascinato, perchè non esiste un unico punto di vista o un’unica personalità. In questo brano, e di conseguenza nell’episodio su Youtube, racconto le mie mille maschere utilizzando il paragone con alcuni dei più noti volti del cinema italiano e internazionale.

Come nasce l’idea della serie musicale “Atineres”?

Mi sono reso conto che le canzoni che ho scritto nell’ultimo anno e mezzo andavano di pari passo con un mio processo personale alla ricerca della serenità come punto di equilibrio con me stesso. Da lì l’idea di non fermarmi ad un concept album ma di provare a creare qualcosa di originale attraverso una serie musicale su youtube, sulla falsa riga delle serie tv. Atineres è un progetto che parla di un viaggio alla ricerca della serenità, infatti Atineres è “serenità” letta al contrario.

Come nasce la tua passione per la musica?

È un qualcosa che ti senti dentro, un’esigenza fortissima della quale non puoi fare a meno. La musica è il mio tutto, la mia ragione di vita, la mamma che ti accoglie sempre tra le sue braccia. Tutto questo fin dal primo momento in cui ho sentito la prima nota.

Quali sono i tuoi artisti di riferimento?

Sicuramente i grandi cantautori italiani (Battisti, Dalla, De gregori, Venditti), soprattutto Claudio Baglioni, ingiustamente minimizzato a cantastorie di futili vicende amorose. In realtà è un artista a 360° gradi. Amo molto i Beatles e in particolare Paul McCartney, così come Elton John, David Bowie e i Queen.

Che valore dai alla musica dopo questo periodo?

Lo stesso che le ho sempre dato: un’essenza fondamentale di cui nessun essere umano può fare a meno. E il periodo di quarantena ne è stata l’ennesima riprova. Chi ha un ruolo
decisionale nella nostra società troppo spesso sottovaluta il valore della musica.

Civins