Dal 31 gennaio 2021 è disponibile il terzo singolo di Torchio, “Non vi appartengo”, un nuovo capitolo che ci accompagna all’uscita del nuovo omonimo album in arrivo prossimamente per OHIMEME. In quest’intervista di AgorART abbiamo scambiato quattro chiacchiere con il cantautore, all’anagrafe Massimo Torchio .
–Come nasce il tuo nuovo brano “Non vi appartengo”?
Avevo bisogno di cantarlo che non appartengo ai guelfi e ghibellini che sbandierano ragionamenti apparentemente opposti davanti ad ogni problema sociale ma in realtà fanno parte di un’unica massa fintamente libera. Non appartengo ai finti rivoluzionari e leoni da tastiera che propinano odio vigliacco e figlio delle proprie frustrazioni. Non appartengo a chi non conosce la dignità che serve per partecipare. Non appartengo a chi non ascolta e così non sa di non amare, a chi non ha autoironia, perché infondo siamo individui e siamo fragili e possiamo anche accettarlo.
–Cosa vuoi portare di te con questo singolo?
Qualcuno mi ha detto che le mie canzoni mi assomigliano e che quando poi è venuto ai live ne ha avuto conferma. Ognuno fa quel che può ed io non voglio portar nulla più di quel che amo.
–Puoi parlarci del tuo album?
Ho sempre fatto parte di una band, mi piace la band ma sentivo il bisogno di dare spazio ai tormenti ed anche alle delizie solo mie. Per farlo però non ho rinunciato alle collaborazioni e condivisione con altri artisti. Sempre con l’apporto del mio produttore artistico Luca Grossi di Flat Scenario. Siamo partiti dal rock per arrivare a situazioni anche più intime e cantautorali che poi è quello che volevamo.
-Raccontaci un po’ di te, come nasce la tua passione per la musica?
Da bambino io e mio fratello più grande ci addormentavamo ogni notte con la radio accesa. C’erano le radio libere e la musica arrivava da ogni dove ed in ogni modo. La passione è nata lì, nella cameretta in cui la radio spadroneggiava e sprigionava rock.
–Quali sono i tuoi progetti futuri?
Nel gennaio 2020 ho iniziato il viaggio di promozione dell’album con un’anteprima live al Teatro Kristalli di Alessandria a cui seguiranno, appena possibile, altri concerti, speriamo con altrettanta partecipazione. Nel frattempo, con il produttore Luca Grossi, sto registrando un Ep di cover che sento particolarmente vicine, partendo da Endrigo, passando per Ciampi per tornare a me stesso. Sono pronte anche un buon numero di canzoni, di cui un paio nate come poesia e successivamente musicate, per il prossimo lavoro in studio.
Civins