Intervista – Domande “sComode” a Zoizi

Nella prima metà di marzo era uscito il rotazione radiofonica il suo nuovo singolo, “Odore”, una canzone nata da un dettaglio sensoriale che si veste di tutte le caratteristiche di un inno generazionale, così ho intervistato Zoizi, nome d’arte del cantautore di origine albanese, Jodi Zojzi.

Come nasce “Odore”?

Nasce da un giro di accordi semplice e banale che mi ha accompagnato per un annetto. Mai avrei pensato di scriverci una canzone . Poi ho un giorno ripensavo a certe serate e all’ odore della borsa di un amica. Da lì ho provato a scrivere un inno generazione per Quelli nati nel 1990 come me.

Quali sono gli odori della tua infanzia?

Gli odori della mia infanzia sono quelli del campo da calcio e delle mura di tutte le camerette che ho cambiato. Che tra l’ altro continuo a cambiare .

Quando uscirà il tuo album?

Non c’è ancora niente di stabilito. Negli ultimi due mesi ho lavorato ai prossimi singoli ma non nego la voglia di cominciare a creare il mio primo album .

Con quale artista ti riconosci affine?

Musicalmente non saprei . Ho sempre ascoltato di tutto e non ho un artista preferito.
Ma come idolo indiscusso posso dirti Liam Gallagher.
Adoro gli Oasis e se mai dovessero tornare insieme sarò presente in prima fila al primo live.

Quale odore credi abbia la tua musica?

L’odore di chi ha voglia di essere un ribelle e rischiare tutto per essere liberi da se stessi.

Civins

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