Intervista – Domande “sComode” ad Alessandro Furlan

Il 14 maggio è uscito in digitale “Scappa2, il singolo d’esordio alternative pop di Alessandro Furlan, un brano indie rock, con dei richiami all’alternative anni Novanta e appunto il primo composto dall’autore di Vittorio Veneto classe 1998.

-Come nasce il tuo brano “Scappa”?

Mi sentivo confuso e perso nei miei pensieri, ho pensato che scriverli potesse aiutarmi a capire il mio stato d’animo. Prima di allora avevo sempre usato la chitarra per dare sfogo alle mie emozioni, una sera ho sentito il bisogno di metterle su un foglio e ho deciso di cantarle.

-Da cosa o da chi scappi?

A volte vorrei fuggire dai miei pensieri, dai miei dubbi, dalle mie insicurezze; poi non lo faccio perché credo che non si possa scappare da sé stessi.

-Come si è sentito il tuo io bambino, quando finalmente sei passato dalla chitarra classica al rock?

L’emozione è stata forte. Sicuramente non dimenticherò mai la mia prima chitarra elettrica, le farfalle nello stomaco che avevo quando l’ho scartata dal pacco di Natale e il momento in cui l’ho collegata all’amplificatore. Sai quando ti siedi su una Ferrari e dai gas. Ecco, la mia prima Strato mi faceva sentire così.

-Hai mai smesso di sentirti come a San Siro?

Ero piccolo quando saltavo sul letto dei miei pensando fosse un palco. Crescendo sono diventato più realisti ma in fondo so che il bambino dentro di me ancora ci crede. Mai dire mai.

-Quali sono i tuoi artisti di riferimento?

Nascendo come chitarrista sono molto legato al Rock classico, principalmente a Beatles, Rolling Stones, Led Zeppelin e Pink Floyd. Se dovessi dire, però, quali sono gli artisti odierni che più hanno influenzato le mie sonorità, sicuramente sceglierei gli Imagine Dragons, i Twenty One Pilots, Harry Styles e i 5 Second of Summer. Ascolto anche parecchia musica italiana: come cantautori prediligo Francesco De Gregori, Daniele Silvestri, Cesare Cremonini e Jovanotti; tra i gruppi i Negrita e i Subsonica; per quanto riguarda il panorama Rap, invece, scelgo Salmo, Ernia e Rkomi.

-Quali sono i tuoi progetti futuri?

Non voglio fare troppi spoiler, ti dico solo che ci saranno diverse uscite che racconteranno altri lati di me.

Civins