Intervista – Domande “sComode” agli Skelters

A marzo è uscito il disco Rivoluzione 9 della band calabrese gli Skelters. Il titolo dell’album si spiega in primis come traduzione di un brano dei Beatles (Revolution n.9) contenuto nel White Album che include anche Helter Skelter, dal quale la band ha preso il suo nome.

Nove sono i brani di Rivoluzione 9, canzoni che contengono innumerevoli messaggi, soprattutto di speranza, di gioia, in un mondo che sembra essere al collasso. Complimentandomi con loro per il CD, li ho necessariamente sottoposti alle mie domande “scomode”.

Non temiamo le domande sComode =).“ È subito la risposta di Emanuele, batterista degli Skelters.

1. Perché proprio i Beatles?
Senza i Beatles saremmo ancora ad ascoltare musica classica e datata. I Beatles hanno rivoluzionato il music business, sono stati la prima POP band, i primi a diventare caso mediatico MONDIALE, hanno rivoluzionato grazie al compianto George Martin il modo di registrazione, avevano talento, immagine e appiglio giusto, in sintesi I BEATLES SONO LA COSA PIÙ FIGA DEL MONDO.

2. La canzone dell’album in cui ognuno di voi si rispecchia di più?
Le canzoni di Rivoluzione 9 ci rappresentano e le sentiamo nostre al 100%. Ogni parola, nota e melodia è stata fatta col cuore e con i pugni alzati pronti a colpire. Siamo dei punk che suonano POP.

3. Avete girato in tutta Europa le differenze tra i concerti in Italia e all’estero?
Sai, non crediamo ci siano grandi differenze legate al posto ma crediamo che molto dipenda da come comunichi sul palco, se sei un palo puoi suonare anche in Jamaica ma faresti rabbrividire, se sei un tipo caruccio col movimento giusto la gente risulterà sempre calorosa e amichevole. Anche in Lussemburgo (dove abbiamo suonato e c’erano -10 gradi,) il club era in delirio.

4. Come immaginate voi la rivoluzione?
La rivoluzione deve essere praticata ogni giorno con passione, siamo tutti noi rivoluzionari, è importante scegliere le armi giuste per una buona rivoluzione noi abbiamo scelto gli strumenti e la musica.

5. Se siete dei veri Calabresi cos’è la Brasilena?
LA BRASILENA È DIO, è una bibita al caffè spettacolare, altro quelle schifezze americane. In Calabria durante l’estate non esiste altra bevanda. E a proposito di Calabria, ora siamo qui per dei live, il 5 Agosto parteciperemo ad un bellissimo festival, il Color Fest a Lamezia Terme, con Brunori, Canova e altre band. SPACCHEREMO DI BRUTTO… ovviamente prima del live brasilena a go go.

GRAZIE MILLE. JOHN LENNON VI BENEDICA.
LOVE

Civins