Su Canale 5 arriva, oggi 19 maggio 2020, in prima serata alle ore 21.25, il kolossal “La cattedrale del mare”, una serie tv in quattro appuntamenti tratta dall’omonimo libro dello spagnolo Ildefonso Falcones, ambientata nella Barcellona del XIV secolo.
Una storia intensa, fatta di contrasti, in un mondo segnato da intolleranza religiosa, ambizione materiale e isolamento sociale. Un mix di drammatici eventi che si consumano all’ombra dell’Inquisizione spagnola del 1300. Così come il volume scritto da Falcones è diviso in quattro parti (Servi della gleba, Servi della nobiltà, Servi della passione, Servi del destino), altrettante sono le puntate della fiction in onda su Mediaset. Si tratta di una co-produzione tra Atresmedia e Netflix e trasmessa in Spagna da Antena 3.
È una produzione-monstre, che si è avvalsa di un ricchissimo cast tecnico, composto da 2.500 comparse, 2.000 costumi e 220 animali. L’80% delle scene del drama sono state girate in esterni e la Basilica di Santa María del Mar è stata appositamente costruita per le sequenze che ne raffigurano l’edificazione. Set anche in Estremadura, Castilla La Mancha, Castilla y León, Madrid, Aragona e Catalogna, oltre a quelli nella capitale del Modernismo. Nel cast artistico spiccano gli attori Aitor Luna (Arnau Estanyol, il protagonista), Daniel Grao (Bernat Estanyol) e Michelle Jenner (Mar Estanyol).
La trama
“La cattedrale del mare” narra la sofferta vita del fuggiasco Arnau Estanyol (Aitor Luna), figlio di un contadino, riparatosi a Barcellona nel quartiere della Ribera, cioè dei vasai, nel XIV secolo. Nonostante questo inizio difficile, scalerà la piramide sociale fino ad ottenere il titolo di Barone e di Console del Mare.
La vicenda si sviluppa parallelamente alla costruzione della Cattedrale di Santa María del Mar, con una Barcellona nel momento di maggiore prosperità. La città è cresciuta verso Ribera, umile quartiere di pescatori, i cui abitanti hanno decidono di costruire, con i soldi di alcuni e lo sforzo di altri, il più grande tempio mariano mai conosciuto.