La Venere degli stracci di Pistoletto al Museo Provinciale di Lecce

A conclusione delle iniziative per il 150° anniversario del Museo Provinciale di Lecce “Sigismondo Castromediano”, arriva la Venere degli stracci di Michelangelo Pistoletto ad accompagnare i visitatori alla scoperta dei rinnovati percorsi della collezione archeologica.

Il più antico museo di Puglia per i suoi 150 anni – in un dialogo tra archeologia e contemporaneità – accoglie l’opera di Michelangelo Pistoletto, che accompagna il nuovo concept della collezione archeologica, che si sviluppa su tre punti focali: la vocazione marittima del Salento; il patrimonio come bene identitario di una comunità; il legame fra antico e contemporaneo.

“Un’ospite straordinaria”, dalla Regione Puglia così definiscono La Venere degli stracci, che sarà in mostra nel capoluogo salentino fino al 31 marzo 2020. “Opera iconica della storia dell’arte contemporanea da mezzo secolo e oltre, la Venere di Pistoletto, proveniente da Cittadellarte – Fondazione Pistoletto di Biella, appare dalla classicità greco-romana per dialogare con la contemporaneità simboleggiata da una montagna di stracci”.

Per accoglierla a dovere, nelle ultime settimane il Castromediano ha coinvolto studenti, migranti, associazioni e realtà del territorio per raccogliere gli “stracci” da sistemare attorno alla scultura con il loro carico di storie e ricordi. E con la sua presenza la Venere di Pistoletto permetterà ai visitatori di avvicinarsi al nuovo allestimento della collezione archeologica del Castromediano.

Dal 24 dicembre il Museo Provinciale “Sigismondo Castromediano” sarà visitabile dal martedì alla domenica, dalle 9 alle 20 (ultimo accesso alle 19), a ingresso libero (info 0832.37.35.69). Lunedì chiuso.