“Lady” Giulia Stabile vince il talent Amici 20, accanto al suo Sangiovanni

Ieri, 15 maggio 2021, in prima serata è andata in onda la finale della 20esima edizione del talent show Mediaset “Amici di Maria De Filippi” e vince l’unica ragazza del quintetto di finalisti, al ballerina Giulia Stabile.

Alla finale avevano avuto accesso tre cantanti (Sangiovanni – Giovanni Pietro Damian -, Deddy – Dennis Rizzi – e Aka7even -Luca Marzano) e due ballerini (Alessandro Cavallo e, appunto, Giulia Stabile). Dopo una prima sfida, tutta a suon di inediti, cover e barre, per la categoria cantanti i voto del pubblico da casa porta in finalissima Sangiovanni, da tempo ritenuto il più papabile al trofeo del talent ma suscitando comunque un vespaio di polemiche sui social.
Toccherà quindi alle esibizioni dei ballerini che tra tutti i colleghi di questa edizioni si sono dimostrati i più versatili e ben calati nei pezzi che sono stati chiamati a interpretare,tanto da ricevere parole di approvazione perfino dalla rigorosa Maestra Alessandra Celentano, benché i due fossero allievi di Lorella Cuccarini e Veronica Peparini. La categoria ballo vedrà lasciare lo studio il ballerino latianese Alessandro e sedere sulla sedia dorata della finalissima la sorridente Giulia, faccia a faccia nello scontro decisivo con Sangiovanni, al quale è legato da una storia d’amore nata proprio all’interno della casetta del programma TV e a lei il cantante ha dedicato uno dei suoi inediti, “Lady”.

Intanto la coppia fa incetta di premi, a parte il Premio Marlù in 7mila euro in gettoni d’oro che va a tutti i finalisti. Di fatto, a Sangiovanni vanno il Premio Tim della critica, riconoscimento assegnato da una giuria composta dalle principali testate quotidiane e web, collegate in streaming; premio SIAE per il miglior testo in 20 mila euro in gettoni d’oro; Premio delle radio per miglior inedito, una targa assegnata da RDS, Radio Italia,  R101 e RTL 102,5 per la canzone “Malibu”; e infine il premio di categoria (per il canto) in quanto secondo classificato in finalissima, un riconoscimento pari a 50mila euro in gettoni d’oro. Il bottino si arricchisce del premio Tim riconosciuto a Giulia, assegnato sia dalla platea che ha presenziato alle diverse puntate del serale del talent sia dalla community Tim e pari a 30mila euro, oltre a essersi aggiudicata i 150mila euro del podio di Amici 2021.

Non sono mancate le polemiche nel corso della serata di ieri, i social sono stati tempestati di messaggi contrariati di telespettatori che lamentavano l’impossibilità a dare la propria preferenza sia attraverso l’app che le vari piattaforme digitali messe a disposizione, preferenza che pare non fosse per i due giovani artisti approdati ai primi due posti. Molto dure sono state le accuse al programma di manipolare la votazione per favorire Sangiovanni e Giulia, ritenuti sin dal principio i due finalisti ideali e (secondo i detrattori) per le personale predilizione di Maria De Filippi per Sangiovanni, predilizione che avrebbe (a leggere le polemiche) influenzato il giudizio dei tre giurati del programma (Stash, Emanuele Filiberto e Stefano De Martino), così come i giornalisti collegati in streaming per seguire la finale e aggiudicare il premio per la critica. A sentire i giornalisti “presenti” pare quasi unanime il responso a favore del giovanissimo e originale cantautore, già vincitore di un disco d’oro e un disco di platino per due dei suoi brani; sembra tuttavia che le qualità sottolineati dai professionisti di radio e testate non siano condivise da molti telespettatori che all’annuncio definitivo dei due finalisti avrebbero spento il televisore “urlando” allo scandalo, puntando il dito su presunti imbrogli e giudicando questa ventesima edizione di Amici la peggiore di sempre.

De gustibus. E i gusti non si dovrebbero discutere, poi sarà il tempo a dire la verità.
Per i cinque finalisti (per tutti e cinque) si sono aperte importante prospettive di lavoro e contratti, quindi adesso sta a loro dimostrare che possono percorrere la strada che hanno intrapreso. Le critiche e gli attacchi comunque non mancheranno mai.

Sara Foti Sciavaliere