L’allieva: una nuova fiction Rai con Guanciale e la Mastronardi

Ispirato ai primi tre romanzi della giovane scrittrice messinese Alessia Gazzola, l’omonima fiction L’allieva arriva questa sera, con il primo episodio, su Rai1. Nei panni dei protagonisti Alessandra Mastronardi e Lino Guanciale in sei prime serate.

È una serie prodotta da Endemol Shine Italy per Rai Fiction, per la regia di Luca Ribuoli, scritta da Peter Exacoustos, Cecilia Calvi, Valerio D’Annunzio, Vinicio Canton con la collaborazione di Alessia Gazzola che, nella prima puntata, sarà anche protagonista di un piccolo cameo.

“Una serie originale e divertente – sottolinea Eleonora Andreatta direttore di rai Fiction – tratta da uno dei più interessanti fenomeni letterari giovanili che mixa in maniera moderna il crime alla commedia sentimentale con una protagonista che incarna in modo convincente e con leggerezza le difficoltà e i sogni di una ragazza di oggi. Un modo nuovo per declinare un tema portante per la linea editoriale della Direzione, quello del racconto del femminile nella sua verità, al di fuori da stereotipi e cliché. Alice ha 26 anni: una protagonista diversa rispetto alla serie classiche per Rai1, una scommessa che sposta il baricentro generazionale del racconto e, indirettamente, del pubblico (senza strappi e rotture, Alice si porta dietro i coetanei)”.

La trama
A metà strada tra il giallo e la commedia sentimentale, L’allieva racconta il personaggio di Alice Allevi, interpretato nella serie da Alessandra Mastronardi, giovane e maldestra specializzanda in medicina legale, trasferitasi a Roma dalla provincia, che deve barcamenarsi tra casi d’omicidio, lo studio e una complicata vita sentimentale.

Sebbene abbia ancora molto da imparare, infatti, Alice ha una marcia in più: un’empatia con le vittime che la porta ad avere intuizioni decisive nei casi in cui è coinvolta, con la volontà di arrivare sempre alla verità e alla giustizia. La stessa risolutezza non la accompagna nella vita sentimentale, in cui si destreggia a stento e con scarsi risultati. Alice si prende una cotta proprio per il suo mentore, il dott. Claudio Conforti (Lino Gianciale), che Alice conosce per la prima volta sulla scena di un crimine nel suo paese. Sarà anche questo incontro a indirizzare Alice verso l’Istituto di Medicina Legale dove diventa, appunto, l’“allieva” del dott. Conforti, attraente e carismatico medico legale che, spesso, stuzzica e rimprovera Alice per le sue continue distrazioni sul lavoro e per la sua tendenza a farsi coinvolgere nei casi d’omicidio.

Conforti è sicuramente il migliore nel suo campo, rigoroso e razionale, tanto da apparire però molto spesso anche freddo e cinico. Ma il cuore di Alice non batte solo per il suo superiore. Un altro ragazzo, dal carattere diametralmente opposto all’inflessibile dott. Conforti, fa ben presto il suo ingresso nella vita di Alice: il reporter Arthur Malcomess (Dario Aita), tanto affascinante quanto idealista e irrequieto, con una vera e propria vocazione per il suo lavoro. Arthur è tra l’altro il figlio del Prof. Malcomess (Ray Lovelock), direttore dell’Istituto di Medicina Legale in cui Alice lavora.