Nell’anno in cui ricorrono i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci tanti saranno gli eventi che lo celebreranno. Tra questi, è in uscita, nelle sale il 18, 19 e 20 febbraio, il docufilm Leonardo – Cinquecento di Francesco Invernizzi realizzato da Magnitudo Film con Chili.
Un viaggio alla scoperta del pensiero e dell’eredità scientifica del grande inventore e artista italiano del Rinascimento che parte dai suoi Codici. Questa pellicola ricostruisce così come tutte le sue intuizioni con gli anni siano state confermate l’una dopo l’altra e siano ancora oggi alla base della ricerca e della produzione contemporanea.
Il film di Francesco Invernizzi racconta la figura di Leonardo Da Vinci sviluppando l’interesse del genio declinato attraverso le più diverse discipline. Pittura, scultura, disegno, letteratura, ingegneria, balistica, scienza, fisica, paesaggistica, geografia, anatomia, medicina, urbanistica: questi alcuni dei temi trattati da Leonardo ed essi stessi spunti non facili da condensare.
Leonardo è un uomo che ha avuto un “rapporto lungo e travagliato con il mondo” fin da ragazzo, già molto curioso. Leonardo era un attento osservatore di tutto quello che gli stava intorno. Ma essere spettatore non gli bastava. Così è diventato personaggio attivo nella cultura e nella ricerca del mondo.
Lui nasce vicino a Firenze nel 1452. La città allora era culturalmente la più vivida e attiva di tutte. Questo giovane curioso si forma alla bottega del Verrocchio dove impara tecniche artistiche per l’uso dei materiali plastici. Da sempre Leonardo utilizza mani e cervello: quegli elementi – la testa, la mano – che vediamo disegnati nei suoi Codici, i quaderni che raccolgono gli “appunti” minuziosi e preziosissimi che l’artista schizzava per studiare. Questo racconto su Leonardo procede sui due livelli di pensiero del personaggio toscano: quello poetico, filosofico e di studio, giungendo a quello del fare, delle realizzazioni delle opere d’arte e delle invenzioni.
Chiave del film è costante rimando ai giorni nostri, legando le intuizioni, gli studi e le creazioni di Leonardo – anche quelle non riuscite come le costruzioni delle ali di aliante per far volare l’uomo – alle realizzazioni pratiche. Storici, tecnici, ingegneri e aziende ai vertici della tecnologia ci confermano quanto le osservazioni leonardesche trovino oggi applicazione nel loro lavoro quotidiano. La pellicola dunque non punta tanto sulla vita, sui progetti, sui disegni e le sue opere del genio Rinascimentale ma sull’eredità di Leonardo che continua a essere attuale.