L’ultimo Papa Re: Gigi Proietti torna in tv sulle orme di Manfredi

Proietti sarà protagonista del film tv in due puntate L’ultimo Papa Re, che andrà in onda su Rai1 l’8 e il 9 aprile.

Trama
Roma, 1867. Sullo sfondo storico della fine del Regno Pontificio e dei moti rivoluzionari che portarono all’Unità d’Italia, la fiction segue le vicende di Monsignor Colombo da Priverno(Gigi Proietti), alto prelato, Giudice della Sacra Consulta, Commissario della Polizia Pontificia, chiamato a giudicare tre giovani patrioti, uno dei quali scopre essere suo figlio. Il giovane Cesare Costa (Domenico Diele), nacque a sua insaputa dalla fugace relazione con una nobildonna romana, la contessa Flaminia Ricci (Sandra Ceccarelli), che, attribuendo al Monsignore la paternità del giovane, gli chiede di intercedere per salvare la vita di suo figlio.

A causa di un attentato dinamitardo compiuto con i compagni Monti (Francesco Venditti), e Tognetti,(Marco Cassini), nelle fogne della caserma Serristori dove perdono la vita 23 zuavi francesi filo-papalini, Cesare rischia ora la pena di morte. Monsignor Colombo farà di tutto per risparmiare suo figlio dall’esecuzione capitale.

Una miniserie che racconta il tramonto dello Stato della Chiesa, travolto dall’euforia di un’Italia appena nata per opera di Garibaldi. L’ultimo Papa Re pare destinata a grandi ascolti, vista la presenza di Proietti e il tema sicuramente attuale del pontificato.

L’ultimo Papa Re è il remake del film “In nome del Papa Re” con Nino Manfredi per la regia di Magni del 1977. E se questa volta a interpretare “monsignor Colombo” sarà Gigi Proietti, la regia è del figlio di Nino, Luca Manfredi, che firma anche la sceneggiatura con Marina Garroni e Alberto Simone. Oltre che su Luca, Proietti può contare sulla figlia di Manfredi, Roberta, produttrice della fiction con la sua Dauphine Film Company.

L’ultimo Papa Re può vantare inoltre le musiche di Nicola Piovani e un grande cast: Sandra Ceccarelli, Domenico Diele, Marco Cassini, Greta Scarano, Roberta Mattei, Francesco Venditti, Duccio Camerini, Paola Tiziana Cruciani, Giovanni Scifoni, Luigi Petrucci, Giancarlo Previati, Massimo Wertmuller, Paolo Calabresi, Arnaldo Ninchi nel ruolo di Pio IX e con la partecipazione di Lino Toffolo.

La miniserie, rispetto alla pellicola del ’77, racconta la stessa vicenda, però spalmata in un periodo più lungo e con molta più azione, ed è a sua volta liberamente ispirata a “I segreti del processo Monti e Tognetti” di Gaetano Sanvittore.