“Maschile singolare”, un’esclusiva Amazon Prime Video – Recensione

Amazon Prime Video inaugura il mese del pride con “Maschile singolare”, film di Alessandro Guida e Matteo Pilati.

La pellicola racconta il viaggio interiore del quasi trentenne Antonio (Giancarlo Commare) verso la ricostruzione della propria esistenza dopo la separazione dal marito, figura da sempre presente nella sua vita e da cui fatica a staccarsi. Il giovane si ritrova catapultato da un giorno all’altro in un nuovo appartamento insieme all’iconico e saggio coinquilino Denis (Eduardo Valdarnini) che gli trova lavoro come apprendista nel forno di Luca (Gianmarco Saurino), un suo amico.
Antonio, grazie al loro aiuto e a quello della migliore amica Cristina (Michela Giraud), inizia così a scalare la montagna dei propri limiti, delle proprie insicurezze e scopre il suo vero Io lontano dalla persona che lo ha sempre oscurato e assorbito.

Il protagonista, architetto che ha rinunciato al lavoro per amore, riscopre la sua passione per i dolci e un passo per volta comprende che nessuno deve essere la stampella di qualcun altro e che per amare un’altra persona ed essere, quindi, davvero felici in due bisogna prima imparare a stare bene con se stessi.

Solo così si può avere la gioia di conoscere la vera essenza e la vera bellezza dell’amore, che non è dipendenza, ma felicità fatta di tanti piccoli semplici tasselli che inspiegabilmente vanno a comporre un disegno perfetto.

Alla fine di questo delicato percorso interiore, fatto di lacrime, sorrisi e profonde metafore, Antonio trova finalmente la sua strada, la sua serenità. Ora è in grado di stare bene da solo, di camminare sulle sue gambe e di aprire il suo cuore all’amore, quello vero.

Thomas: È questo che vuoi fare? I dolci?

Antonio: Non lo so se lo voglio fare per sempre, però ci voglio provare senza poi essere sempre la stampella di qualcuno. Lo sai che mia nonna aveva ragione? Il mascarpone ha un gusto speciale se lo fai da solo.

Liliana Passiatore