A gennaio andrà in onda su Italia1 Merlin, una miniserie francese in due puntate realizzata da Stéphane Kappes, che racconta la leggenda del grande che servì la corte di Artù e interpretato in questa versione da Gérard Jugnot.
Questa fiction fantasy il cui titolo originale è Merlin l’incantatore (Merlin l’enchanteur, in francese), è stato trasmesso in Belgio il 27 e il 28 ottobre 2012, invece in Francia pochi giorni dopo, il 29 ottobre e il 5 novembre 2012 su TF1.
Nel cast una presenza italiana: a interpretare la bella Ginevra infatti è la nostrana Cristiana Capotondi.
Trama primo episodio
Dopo dieci accanto al principe Artù (Arthur Molinier) che, con disperazione della cugina Morgana (Marilou Berry), sposerà la bella principessa Ginevra, Merlin si ritira nella Foresta di Broceliande (la Foresta Oscura) per godere di un meritato riposo. L’arrivo della fata Viviane (Joséphine de Meaux) e del suo giovane figlio Lancillotto (Miljan Chatelain), però, interferirà con i suoi piani.
Mentre Morgana cerca vendetta, Merlin deve imparare a convivere con Viviane che lo crede solo un taglialegna. La difficile convivenza, si trasforma però in amore. Il rapporto di Merlin con Viviane però ha un duro prezzo: l’amore che nutre il mago gli fa perdere il suo potere.
Trama secondo episodio
Merlino non ha ancora riacquistato i suoi poteri. E dopo aver sentito che Lancillotto può trovare il Graal, Vortigern (Michel Vuillermoz) e Morgana trasformano Ginevra in una statua di pietra e catturano Viviane per scambiarla con il prezioso calice. Merlin parte alla ricerca del Graal, accompagnato da Lancillotto (Jean-Baptiste Maunier) suo “figlio adottivo”, per poter ottenere da Vortigern la libertà di Viviane.
Dopo aver recuperato una copia del Graal, una trappola di Merlin, Vortigern viene ucciso da Morgana che vuole il Graal per sé. Quando però si rende conto del trucco del mago, Morgana è furiosa e promette vendetta contro Artù e la sua famiglia.
Merlin, nel frattempo, sta cercando di riconquistare i suoi poteri tentando di convincere se stesso che odia Viviane. La donna per aiutarlo nel suo obiettivo gli fa credere che lei ha una relazione con Katan, un amico vicino di Re Artù.
In Francia, la miniserie è stata mal accolto sia dal pubblico che dalla critica, principalmente per la scarsa qualità degli effetti speciali. I commenti su Twitter si sono riferiti soprattutto a un umorismo piatto e all’oggetto magico della Fata Viviane che dicono ricordi un iPad con Google Map.
Le Parisien si sofferma sulle stesse debolezze, in più parla di un inizio faticoso e noioso, accogliendo però bene l’interpretazione dell’attice Marilou Berry nei panni di Morgana.