Ombre su New York, edito da Harlequin Mondadori, è uno dei volumi della serie dedicata alle indagini di Francesca Cahill, dama dell’Alta Società con la passione per il mistero. Caso dopo caso, questa bella e raffinata Sherlock traccia intrecci gialli ben costruiti in un affascinante setting storico.
Trama
New York, 1902. L’investigatrice privata Francesca Cahill dovrà mantenere una mente lucida e analitica anche se questa volta non sarà semplice visto che sarà coinvolta da molto vicino. È stata infatti trovata morta, brutalmente accoltellata, l’affascinante Daisy Jones, prostituta d’alto bordo ed ex amante di Calder Hart, fidanzato di Francesca.
Le tracce sembrano condurre le indagini proprio alla porta di Calder, gli indizi puntano tutti su di lui, ma Francesca non si dà per vinta, sola a sostenere la sua innocenza.
Malgrado le pressioni della famiglia e la rottura del fidanzamento da parte di Hart, che vuole in questo modo tenerla lontano dallo scandalo, la tenace giovane investigatrice è determinata a scavare nelle ombre del passato misterioso della cortigiana e del suo uomo, pur di portare alla luce la verità.
Recensione
Ombre su New York è una storia intrisa di colpi di scena e la tensione è alta, anche se non manca qualche inciampo nei dialoghi a volte un po’ ripetitivi e talvolta forzatamente stucchevoli.
Francesca Cahill, la protagonista, è una donna non convenzionale, per l’epoca non è certo comune vedere una donna nei panni di un investigatrice. la ragazza ha più volte rischiato la vita per portare a termine i suoi incarichi, fornendo la sua consulenza anche in molti casi propri della polizia, ma non è questo aspetto della sua vita a renderla “ribelle”: Francesca è fidanzata con Calder Hart, in tempi ancora piuttosto recenti noto dongiovanni incallito e impenitente amante. Un uomo però ricco e potente che è riuscito a costruire la sua fortuna dal nulla, un uomo che ha sempre cercato di mostrare il suo lato insensibile e freddo ma che per Francesca non ha segreti.
Calder verrà incolpato dell’omicidio dell’ex amante: c’è il movente e la circostanza, nessuno potrebbe dubitare sulla sua colpevolezza. Il mondo di Francesca pare cadere a pezzi senza che lei possa fare altro che raccogliere i cocci, cercando di tenere testa alla famiglia e alla società dabbene ma anche allo stesso Calder e al suo carattere autodistruttivo. La devozione della nostra investigatrice è notevole e ammirevole, seppure si fa fatica a pensare che nella realtà una donna possa, in simili circostanze, conservare una fiducia tale, senza riserve, senza alcun cedimento.
Ombre su New York è comunque una lettura stuzzicante, un romanzo che unisce intrighi famigliari, romance e mystery, tenuto insieme da una trama avvincente. L’indagine è ben costruita, la progressione delle rivelazioni è tale da permettere da far sospettare di determinate persone senza mai giungere a una risoluzione definitiva. Il colpevole rimane un mistero fino alla fine.
Sara Foti Sciavaliere