Oscar 2013, i vincitori: Ben Affleck ritira la statuetta per Argo, premiato miglior film

Al Dolby Theatre di Los Angeles, sotto la direzione del maestro di cerimonia Seth MacFarlane, è andata in scena, la scorsa notte, la consegna degli Osca 2013r e Argo, per la regia di Ben Affleck, si è aggiudicato il premio  della 85ma edizione degli Academy Awards come miglior film.

Il nome del vincitore è stato annunciato direttamente dalla Casa Bianca: infatti è intervenuta la First Lady Michelle Obama che ha voluto attribuire al cinema un ruolo importante per i bambini perché attraverso le pellicole «imparano ad aprire la nostra immaginazione e a sognare un po’ più in grande e ad impegnarsi ogni giorno per raggiungere i loro sogni».

«Non avrei mai immaginato di tornare su questo palco», così ha invece commentato  Ben Affleck questa vittoria. «Ringrazio tutti coloro che mi hanno aiutato. Non succede nulla se si viene buttati giù quello che conta e sapersi rialzare». L’attore-regista aveva vinto un Oscar nel 1997 per Will Hunting come miglior sceneggiatura non originale per poi attraversare una serie di vicissitudini professionali e personali che avevano fatto pensare che ormai fosse fuori dalle danze. Questa statuetta smentisce le malelingue e i malpensanti. Ben Affleck si è rialzato alla grande!!

Dal punto di vista numerico, gli oscar 2013 sono stati dominati da Ang Lee e il suo “Life of Pi” che si è accaparrato la bellezza di quattro statuette, tra cui migliore regista. In quest’edizione degli oscar 2013, sul palco del Dolby Theatre, è stato il trionfo anche di “Les Miserables”, che ha vinto tre premi, tra cui quella per la migliore attrice non protagonista andata a una commossa Anne Hathaway che ha ringraziato il marito, Adam Schulman, al momento di ricevere l’ambito premio: «Il momento più bello della mia vita è stato quando ci sei entrato tu. Ti amo».

L’Oscar per il migliore attore non protagonista invece è andato, per la seconda volta in tre anni, e sempre grazie a un film di Tarantino, a Christoph Waltz, per “Django Unchained”, dopo averlo vinto anche per “Inglorius Basterds”.
Confermati i pronostici per quanto riguarda la statuetta della miglior canzone originale andata ad Adele per il brano “Skyfall” legato all’ennesima puntata di James Bond.

Migliore film d’animazione,invece,  il cartoon Disney Pixar “Ribelle – The Brave”, migliore film straniero l’austriaco “Amour” di Michael Haneke, che era candidato anche come miglior film e migliore regia.

Ecco tutti i premi degli Oscar 2013:
-Miglior film: Argo di Ben Affleck
-Migliore attrice protagonista: Jennifer Lawrence per Il lato positivo
-Miglior attore protagonista: Daniel Day-Lewis per Lincoln
– Migliore attrice non protagonista: Anne Hathaway per Les Misèrables
-Migliore attore non protagonista: Christoph Waltz per Django Unchained
– Miglior regista: Ang Lee per Vita di Pi
-Migliore sceneggiatura originale: Quentin Tarantino per Django Unchained
-Migliore sceneggiatura non originale: Chris Terrio per Argo
-Miglior film in lingua straniera: Amour (Austria)
-Miglior film d’animazione: Ribelle – The Brave di Mark Andrews e Brenda Chapman
-Miglior fotografia: Claudio Miranda (Vita di Pi)
– Migliori effetti speciali: Bill Westenhofer, Guillaume Rocheron, Erik-Jan De Boer e Donald R. Elliott (Vita di Pi)
-Migliori costumi: Jacqueline Durran (Anna Karenina )
– Miglior montaggio: William Goldenberg (Argo)
– Miglior sonoro: Andy Nelson, Mark Paterson e Simon Hayes (Les Misérables)
-Miglior montaggio sonoro: Per Hallberg e Karen Baker Landers (Skyfall) e Paul N.J. Ottosson (Zero Dark Thirty )
-Migliori trucco e acconciatura: Lisa Westcott e Julie Dartnell (Les Misérables)
-Migliore colonna sonora: Mychael Danna (Vita di Pi)
– Miglior canzone originale: Adele Adkins e Paul Epworth (Skyfall)
-Miglior scenografia: Rick Carter e Jim Erickson (Lincoln)
– Miglior cortometraggio: Curfew di Shawn Christensen
– Miglior cortometraggio animato: Paperman di John Kahrs
– Migliore documentario: Searching for Sugar Man di Malik Bendjelloul e Simon Chinn
– Migliore cortometraggio documentario: Inocente di Sean Fine e Andrea Nix Fine