I French For Rabbits svelano “Ouija Board” il secondo estratto dal loro prossimo album, “The Overflow”, in uscita il 12 novembre su etichetta A Modest Proposal Records
Put your coat on, we’re entering the storm, declama la cantante Brooke Singer in “Ouija Board” deliziosa, nuova, ‘festa di armonie’ confezionata dai French For Rabbits. Chitarre frastagliate, un maestoso organo spettrale che strizza l’occhio sia ai Beatles che alla famiglia Addams, il nuovo singolo, registrato da Jol Mulholland al The Lab di Auckland, esorcizza in maniera ironica e ottimistica, ma al contempo oscura, la condizione di disagio vissuta ogni volta che ci sentiamo di aver toccato il fondo, quando, come canta la Singer, There is nowhere else to go from here but up…
Il brano è accompagnato da un video ufficiale che vede la band collaborare nuovamente con Misma Andrews, Martin Sagadin ed Ezra Simons. Ispirato alle correnti Dada e Surrealiste, in particolare al lavoro cinematografico di Derek Jarman, il video dipinge una scena in cui viene eseguito un processo fantasioso ma burocratico per viaggiare attraverso i mondi, spiega la Andrews. Un film irreale adatto alla stranezza della canzone stessa, in cui le maschere dell’artista Oamaru Donna Demente vengono utilizzate per introdurre personaggi paralleli e realtà alternative.
La musica dei French For Rabbits sembra fiorire direttamente dal cuore della loro terra, la Nuova Zelanda. Quel meraviglioso paesaggio fatto di magnifiche onde salate, imponenti coste, sabbia e cieli infiniti è la migliore delle scenografie possibili per un etereo dream-pop al contempo intimo ed espansivo, accogliente e diffidente, poetico e penetrante.
Chi sono i French For Rabbits?
Nato dalla visione creativa della cantautrice, produttrice e pianista Brooke Singer, il progetto prende vita dall’incontro, avvenuto nel 2012 nella piccola cittadina di Waikuku, con il chitarrista John Fitzgerald. Le sue linee di chitarra minimaliste ma scintillanti si sono da subito rivelate la spina dorsale di un sound sbocciato definitivamente con l’arrivo in line-up di altri talentuosi musicisti come Ben Lemi (Trinity Roots, Dawn Diver), Penelope Esplin (Grawlixes) e il batterista Hikurangi Schaverien Kaa. Con questa formazione i French For Rabbits hanno realizzato 3 dischi: l’EP “Claimed By The Sea”, nominato ai New Zeland Music Award di quell’anno, “Spirits”, album che contiene i singoli “Goat” e “The Other Side” e l’ambizioso “The Weight of Melted Snow”. Chiamati più volte ad aprire i live di artisti del calibro di Lorde, Agnes Obel e Marlon Williams, reduci da diverse tourné in Europa e Stati Uniti e ormai presenza fissa con i loro i brani in alcune delle serie TV più amata (“Vampire Diaries”, “Switched at Birth”, “Being Human”) i French For Rabbits si apprestano a tornare con il loro folk-pop trasognato e malinconico con un nuovo disco atteso per fine 2021.