Pablo Atchugarry: la mostra “Tra cielo e terra” dello scultore uruguaiano

Dal 7 ottobre 2017 al 7 gennaio 2018, nella sala “R. Falchi” al Palazzo del Parco di Diano Marina (Imperia) sarà ospitata la mostra “Tra terra e cielo” dello scultore Pablo Atchugarry.

L’artista, già insignito della cittadinanza onoraria della città di Diano Marina, torna dopo tre anni con l’unica esposizione in Italia del 2017. L’evento è promosso dalla Civiero Art Gallery, con il Patrocinio e la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Diano Marina.

Le mie immagini incarnano una ricerca indirizzata verso la possibilità di vivere in armonia con se stessi, gli altri, la natura, per superare contraddizioni e contrasti”. Così descrive la sua opera Pablo Atchugarry sottolineando il tema dell’unità, dell’armonia e della sintesi espressiva, dello spirito universale che anima il mondo.

Le opere di Atchugarry rispondono al bisogno innato di bellezza che abbiamo tutti al di là dei secoli. Il bisogno di guardarsi dentro e l’anelito di spiritualità interiore è insito nella verticalità e nelle delicate e sottili punte che svettano verso l’alto, tratti inconfondibili della sua scultura. I solchi scavati nel marmo sono creati dall’artista per liberare le scie di luce che, dal basso, fuggono verso l’alto. È proprio questa energia che sostiene le estremità apicali della scultura, vere e proprio antenne proiettate tra terra e cielo. Pablo Atchugarry ha traferito anche nel bronzo alcune delle pulsioni creative ottenendo risultati paragonabili a quelli raggiunti con il marmo.

Le opere esposte saranno raccolte nel catalogo “Pablo Atchugarry – Tra terra e cielo” edito da Vanilla Edizioni, disponibile in mostra. In occasione dell’inaugurazione, sabato 7 ottobre dalle ore 17:00, sarà presente l’artista.

Chi è Pablo Atchugarry?
Nato a Montevideo, classe 1954, è un artista uruguaiano, noto per la sua scultura astratta. Vive tra l’Italia – a Lecco – e in Uruguay, a Manantiales. Segue attivamente la Fundación Pablo Atchugarry e il parco internazionale di sculture monumentali.

Nel 1979 presso Carrara crea la sua prima scultura intitolata La Lumière, dopo aver sperimentato diversi materiali. Nel 1982 si trasferisce a Lecco e qui inizia a lavorare al suo primo progetto monumentale, in marmo di Carrara. Nel 2002 per la sua carriera artistica gli è assegnato a Carrara il premio “Michelangelo”. Nel 2003 è alla cinquantesima Esposizione Internazionale d’Arte – la Biennale di Venezia con Sognando la Pace. Nel 2014 è la volta della scultura Movimento nel Mondo, sempre in marmo di Carrara, alta 8,35 metri: l’opera è visibile a Kallo-Beveren in Belgio. Nel 2016, all’ingresso del comune di Bagno a Ripoli, nei pressi di Firenze, è stata inoltre installata la sua statua monumentale Incontro, in acciaio inossidabile, alta 8,70 metri e larga 2,40.

Informazione sulla mostra
Orario di apertura al pubblico:
da mercoledì a domenica
10:00 – 12:00; 16:00 – 19:00

Sala “R. Falchi”, Palazzo del Parco
Corso Garibaldi, 60- Diano Marina (IM)